Inquinamento atmosferico

Cosa fa la Regione

Ogni alterazione della normale composizione o stato fisico dell’aria in grado di recare problemi alla salute dell’uomo o all’ambiente, o allo svolgimento delle normali attività umane si definisce inquinamento atmosferico.

Le cause di questo tipo di inquinamento sono molteplici. Fattori quali il traffico veicolare, il riscaldamento degli edifici, le attività industriali ed agricole sono certamente tra i principali responsabili, ma anche le condizioni meteo e la orografia del territorio, sono ritenuti importanti fattori determinanti, in quanto favoriscono o limitano un efficace ricambio d’aria. Vi sono inoltre anche fattori naturali che possono contribuire all'inquinamento atmosferico, quali la vegetazione, l'aerosol marino, le eruzioni vulcaniche, gli incendi spontanei ecc. ed altri antropici come il traffico, il riscaldamento, l'agricoltura e le industrie.
industria

Le principali norme nazionali di riferimento sono il decreto legislativo 152/2006 (pdf869.69 KB)“Norme in materia ambientale” che nella Parte quinta si occupa di fornire norme in materia di tutela dell’aria e riduzioni delle emissioni in atmosfera, ed il decreto legislativo 155/2010 (pdf172.08 KB)“Attuazione della Direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa” che stabilisce, tra l’altro, i valori limite di riferimento per gli inquinanti, volti a mantenere la qualità dell’aria ambiente, laddove buona, e  migliorarla negli altri casi.

La Regione, in recepimento di tali norme e per contrastare il fenomeno dell’inquinamento atmosferico, emana leggi e direttive tecniche volte alla tutela e al risanamento della qualità dell’aria e alla regolamentazione delle emissioni in atmosfera, in accordo con le normative europee e nazionali e con i sistemi informativi ambientali nazionali (SINA) e locali (inventari delle emissioni) che forniscono le informazioni relative ai monitoraggi. In particolare, ad esempio, è stata configurata la rete di monitoraggio della qualità dell’aria, sono stati sanciti accordi con altre Regioni e con i Ministeri per il progressivo allineamento ai valori di qualità fissati dall'Unione Europea, e sono stati stabiliti criteri generali per autorizzare le emissioni di particolari tipologie di attività (es. allevamenti).

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A chi rivolgersi

Settore Tutela dell'Ambiente ed Economia Circolare

Area Qualità dell'Aria e Agenti fisici

Viale della Fiera, 8
40127 Bologna
tel. 051-527.6980- 6041
fax 051-527.6874

email: ambpiani@regione.emilia-romagna.it

PEC:  ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it

Responsabile di Area: Katia Raffaelli

Lucia Ramponi
(Posizione organizzativa)
tel. 051-527.6926
email:  lucia.ramponi@regione.emilia-romagna.it

Alberto Toschi
tel. 051-527.6921
email:  alberto.toschi@regione.emilia-romagna.it

Cecilia Guaitoli  
tel. 051-527.6005
email:  cecilia.guaitoli@regione.emilia-romagna.it

Gianluca Iannuzzi
tel. 051-527.4237
email:  gianluca.iannuzzi@regione.emilia-romagna.it

Per approfondire

> Trasmissione Relazione Triennale Ozono alla UE (anni 2010-2012) (pdf15.79 KB)

> Trasmissione Relazione Triennale Ozono alla UE (anni 2007-2009) (pdf18.81 KB)

> Liberiamo l'Aria

Iniziative particolari

PIANI PROVINCIALI di Tutela e Risanamento della Qualità dell'Aria in vigore fino al 2017

Prospetto Piani QA delle Province RER (pdf442.42 KB) (cliccare qui)

ACCORDI DI PROGRAMMA QUALITA' DELL'ARIA

Link utili

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ultima modifica 2024-03-21T15:25:44+01:00
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