Le norme per la tutela dei beni geologici
Una legge per la Geodiversità
La Regione Emilia-Romagna ha approvato, nel luglio 2006, le “Norme per la conservazione e valorizzazione della geodiversità dell’Emilia-Romagna e delle attività ad essa collegate” (D.L. 9/2006). Questa legge ha istituito il catasto dei geositi, nel quale sono compresi i geositi ipogei, riconoscendo il pubblico interesse della geodiversità regionale e del patrimonio geologico, in quanto depositari di valori scientifici, ambientali, culturali e turistico-ricreativi. Il testo promuove la conoscenza, la fruizione pubblica nell’ambito della conservazione del geosito e il suo utilizzo didattico. La legge prevede inoltre che nuovi geositi possano essere proposti da enti territoriali, istituti di ricerca e associazioni attive in materia ambientale, affidando a una Consulta Tecnico-Scientifica la decisione su quali elementi del patrimonio geologico abbiano le caratteristiche per diventare, a tutti gli effetti, geositi. La normativa prevede infine che i catasti dei geositi, approvati dalla Giunta regionale, siano inseriti nei quadri conoscitivi degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica.
Stato di tutela del patrimonio geologico regionale
Al fine di rendere fattiva la normativa, la Regione deve ancora approvare le norme di attuazione della legge 9/2006 cioè il documento che permetterà di istituire ufficialmente i "geositi di rilevanza regionale" e di provvedere alla loro tutela.
Attualmente poiché nessun geosito è stato ufficialmente istituito, questi risultano tutelati solo se ricadenti in un'area protetta esistente (parchi nazionali e regionali, riserve regionali, ecc.) e godono pertanto delle forme di tutela previste dalla legislazione di settore.
L’estensione areale complessiva dei siti censiti in Emilia-Romagna è di circa 53.000 ettari, corrispondente al 2,5 % del territorio regionale. Il 30% di questi ricade in aree protette quali Parchi e Riserve Naturali, circa il 45% è all’interno dei perimetri dei Siti Rete Natura 2000. Attualmente circa il 75% dei geositi censiti gode di qualche forma di protezione territoriale, mentre soltanto il 50% degli elementi del geoheritage risultano inclusi in una zona protetta
Per avere un quadro delle norme che si occupano della tutela del patrimonio geologico, a livello nazionale e internazionale, vi consigliamo di consultare la sezione Documenti.
Documenti
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LEGGE REGIONALE 10 luglio 2006, n. 9
NORME PER LA CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLA GEODIVERSITA' DELL'EMILIA-ROMAGNA E DELLE ATTIVITA' AD ESSA COLLEGATE, BOLLETTINO UFFICIALE n. 101 del 10 luglio 2006
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La tutela dei beni geologici e le norme, il quadro internazionale (433.2 KB), a cura di Maria angela Cazzoli
- European Manifesto on Earth Heritage and Geodiversity (495.36 KB) (in lingua inglese)
- Recommendation Rec(2004)3 on conservation of the geological heritage and areas of special geological interest, 5/05/2004 (233.3 KB) (in lingua inglese)
- La protezione del patrimonio geologico dell’Emilia-Romagna: il panorama dello stato di fatto
(119.09 KB)poster presentato nel contesto del congresso 7° EUREGEO, Bologna, 2012 - Sessione 4 poster, (in lingua inglese) - Il lungo cammino verso la conservazione e la valorizzazione del (152.52 KB)patrimonio geologico
(152.52 KB)relazione orale presentata nel contesto del Congresso 7° EUREGEO, Bologna 2012 - Sessione 4 orale, (in lingua inglese) - Geoconservazione: principi di base e rilevanza sociale (896.27 KB)di F. Geremia e M. Bentivegna in Geologia dell’Ambiente, N. 3/2013, Anno XXI, luglio-settembre 2013
Link
- ProGEO
- UNESCO
- IUGS Earth Science for the Global Community
- International Association of Geomorphologists
- UNESCO - geoparchi
- Geoparchi
- INDEKS - Portale per l’indicizzazione di documenti e informazioni dell’ambiente e del territorio
- Rivista Geologia dell’Ambiente, periodico trimestrale SIGEA