Change We Care
Partendo dall’ analisi dello stato attuale, dei trend e delle principali forzanti che agiscono sul sistema costiero, verranno formulati scenari di evoluzione dei parametri fisici, idrologici, geomorfologici ed ecologici in funzione dei cambiamenti climatici. Successivamente, il progetto svilupperà, in cinque siti-pilota, dei piani di gestione e adattamento ai cambiamenti climatici tenendo in debita considerazione anche i potenziali impatti a livello socio-economico, nonché le misure di tutela della biodiversità. Si definirà quindi un paradigma da trasferire a scala di bacino Adriatico, al fine di aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici dell'intera area di cooperazione territoriale.
Il progetto è coordinato dal CNR ISMAR di Venezia e vede coinvolti, oltre alla Regione Emilia-Romagna, la Regione del Veneto, l’ISPRA, l’Ente del Parco Delta del Po Emilia-Romagna, la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Università di Zagabria – osservatorio di Hvar, l’Autorità per le aree protette della contea Dubrovnik-Neretva, l’Instituto nazionale croato di oceanografia e pesa, l’Instituto per il coordinamento e lo sviluppo della contea di Split-Dalmatia e l’Autorità del parco di Vran.
In Italia i siti pilota del progetto sono il Delta del Po, il Banco di Mula di Muggia di Grado, mentre in Croazia le attività riguarderanno le foci del fiume Neretva e Jadro, nonché il parco naturale di Vransko Jezero.
Il progetto, partito il 1 gennaio 2019, terminerà il 30 giugno 2021.
Il budget complessivo è di € 2.700.780,00