Parchi, foreste e Natura 2000

Trasformazioni forestali e compensazioni

Gli interventi per i quali può essere autorizzata la trasformazione del bosco in altro uso del suolo e le modalità con cui compensare e riequilibrare gli effetti negativi

Cosa fa la Regione

Per autorizzare i casi di rilevante finalità pubblica previsti dalla normativa vigente che prevedono la trasformazione del bosco, la Regione ha regolamentato gli interventi compensativi che, in linea con l'art. 8 del Decreto Legislativo n. 34/2018 e con l'art. 34 della Legge Regionale n. 21/2011, tutelano il paesaggio e il patrimonio forestale dell'Emilia-Romagna.

Giovane rimboschimento con protezioni antifauna. Foto Paolo Mordini

L'autorizzazione alla trasformazione del bosco è rilasciata dai Comuni, previo parere degli Enti competenti in materia forestale (cioè le Unioni di Comuni o, in taluni casi, i Comuni stessi).

Nel rispetto dei criteri stabiliti dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1734/2023  gli interventi compensativi sono realizzati a carico dei soggetti destinatari dell'autorizzazione alla trasformazione, che in alternativa possono versare una somma su un fondo regionale destinato alla realizzazione di interventi pubblici di ricostituzione (impianto di nuovi boschi) o di miglioramento del patrimonio forestale.

La sopra citata deliberazione della Giunta regionale n. 1734/2023  sostituisce e rivede complessivamente la disciplina che era prima regolamentata dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1473/2022  .

Procedura per il versamento della quota di compensazione sul fondo regionale

Al termine dell’attività istruttoria, l’Ente titolare del procedimento autorizzativo dispone il versamento comunicando al richiedente gli importi che andranno versati per ottenere l’autorizzazione, la comunicazione dovrà essere trasmessa per conoscenza anche al Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane della Regione e, ai fini del monitoraggio, nella nota dovranno essere esplicitati anche le coordinate geografiche in WGS84 e la località in cui avverrà la trasformazione e gli ettari di superficie boscata interessata.

Conseguentemente il richiedente procede con il versamento. Le modalità di versamento sul fondo regionale sono le seguenti:

  1. gli Enti di cui alle tabelle A e B allegate alla Legge n. 720/1984 (tra cui i Comuni) dovranno effettuare i versamenti mediante giro fondo sulla contabilità speciale 30864 presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Bologna;
  2. tutti gli altri soggetti dovranno effettuare i versamenti tramite bonifico intestato a: Regione Emilia-Romagna c/o filiale Unicredit di Via Rizzoli 34 - Bologna - IBAN: IT15H0200802435000003010203.

Nella causale andrà esplicitata la motivazione del versamento, riportando quanto meno la dicitura “per trasformazione boschiva in Comune di …”.

Gli estremi dell'avvenuto versamento dovranno poi essere comunicati tempestivamente all'indirizzo PEC segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane specificando dove avrà luogo la trasformazione richiesta e qual è l'Ente competente per il rilascio dell'autorizzazione.  

La Regione, una volta accertato l’incasso del versamento, dà conferma dell’avvenuto pagamento all’Ente titolare del procedimento che può così procedere alla conclusione dell’iter autorizzativo.

A chi rivolgersi

Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane
Regione Emilia-Romagna

Viale Aldo Moro 30, 40127 Bologna
tel. 051.527.6080/6094
e-mail: segrprn@regione.emilia-romagna.it
e-mail certificata: segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it

Marco Pattuelli: tel. 051.527.6816
e-mail: marco.pattuelli@regione.emilia-romagna.it

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ultima modifica 2023-12-06T10:02:36+01:00
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