Risposte alle domande più frequenti sul bando (FAQ)

  • A quali soggetti è rivolto il Bando?
    Il Bando è rivolto alle imprese classificate ai sensi del Decreto del Ministero delle attività produttive del 18 aprile 2005 come micro piccole medie (MPMI), con priorità di accesso alle imprese micro piccole.
  • Quali sono i requisiti che devono avere le MPMI per poter accedere al contributo?
    a) devono essere proprietarie di un autoveicolo commerciale leggero di categoria N1 ad alimentazione diesel e classe ambientale fino ad euro 3 da destinare alla rottamazione.
    b) devono avere la sede legale o l’unità locale (riscontrabile da camera di commercio) in uno dei 30 comuni soggetti alle limitazioni della circolazione di cui al PAIR 2020 o, in alternativa, avere sede legale o unità locale in un qualsiasi altro comune della Regione Emilia-Romagna ed essere in possesso alla data di approvazione del bando (5 aprile 2017) di un pass annuale di accesso alla ZTL di uno dei 30 comuni soggetti alla limitazione per il veicolo che intendono rottamare.
  • Quali sono gli investimenti ammissibili a contributo?
    E’ ammissibile a contributo la sostituzione di un veicolo commerciale inquinante di categoria N1 ad alimentazione diesel fino alla classe ambientale Euro 3, da destinare alla rottamazione, con un autoveicolo commerciale leggero di categoria N1 classe ambientale 6 ad alimentazione:
    - benzina/Gpl
    - benzina/Metano
    - Ibrida (benzina/elettrica)
    - Elettrica
    E’ ammesso un solo contributo per ciascuna impresa per la sostituzione di un solo veicolo.
  • Viste le limitazioni alla circolazione già in vigore, se la mia impresa alla data di approvazione del Bando ha già provveduto a sostituire il veicolo inquinante può partecipare?
    Si, è stata lasciata la possibilità di chiedere il contributo anche per gli investimenti già effettuati prima dell’approvazione del Bando con il limite che l’acquisto del nuovo veicolo si riferisca all’anno solare in corso. Pertanto l’ordine di acquisto e la fattura di acquisto del mezzo sono considerati ammissibili a far data dal 1 gennaio 2017.
  • Se la mia impresa, non avente sede legale o unità locale in uno dei 30 comuni soggetti alla limitazione della circolazione, ha già provveduto a rottamare un veicolo con le caratteristiche previste dal Bando può presentare domanda?
    Solo a condizione che fosse in possesso di un pass annuale di accesso alla ZTL di uno dei 30 comuni soggetti alla limitazione della circolazione per il veicolo già rottamato.
    Es.: una impresa con sede legale a Medicina (che non è parte dei 30 comuni di cui al PAIR 2020) che ha già rottamato a gennaio 2017 un veicolo N1 diesel euro 2 per il quale aveva un pass annuale di accesso alla ZTL di Bologna (Comune che rientra tra quelli inseriti nel PAIR 2020) può partecipare al Bando.
  • Se alla data di presentazione della domanda ho già rottamato il mezzo cosa devo allegare in pdf nella piattaforma informatica?
    Se il veicolo è già stato rottamato l’impresa allegherà alla domanda di contributo la copia del libretto di circolazione del vecchio veicolo unitamente alla copia del certificato di rottamazione (presa in carico del veicolo da parte del concessionario o demolitore). Nel caso in cui l’impresa non sia più in possesso di una copia del libretto è possibile allegare il solo certificato di rottamazione.
  • Quale è l’importo del contributo? Varia a seconda del costo dell’investimento?
    Il contributo ha un importo fisso di 2500 euro indipendentemente dal costo dell’investimento. E’ fatta salva la necessità di determinare un contributo inferiore per rispettare i massimali relativi a altri eventuali aiuti ricevuti dall’impresa per il medesimo investimento e nel rispetto del massimale di 200.000 euro relativo ad altri eventuali aiuti a titolo de minimis già concessi all’impresa negli ultimi tre esercizi finanziari (anche con finalità diverse).
    Es. se una impresa ha già ricevuto nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi precedenti (ovvero negli anni: 2017-2016-2015) incentivi a titolo de minimis per 199.000 euro potrà ottenere un contributo massimo di 1.000 euro.
  • Cosa è necessario fare per ottenere il contributo?
    La prima cosa da fare è verificare se si è già in possesso di un account federa di livello almeno medio. Se non si è in possesso dell’account è necessario richiederlo collegandosi all’indirizzo https://federa.lepida.it. Chi disponesse già di un account Federa di livello medio o forte acquisito presso un comune della Regione Emilia-Romagna può utilizzarlo per accedere al sistema senza richiedere nuove credenziali FedERa. Per maggiori informazioni sulla modalità di accreditamento al portale è possibile consultare la guida o la pagina delle FAQ presenti sul sito di FedERa (i link sono reperibili anche nella sezione "Link utili").
    Una volta ottenute le credenziali FedERa è possibile presentare domanda accedendo all’applicativo informatico attraverso il link che sarà reso disponibile su questa pagina dalle ore 14 di lunedì 10 aprile alle ore 12.00 di venerdì 21 aprile.
    Il servizio competente provvederà ad approvare la graduatoria richieste pervenute alla piattaforma informatica sulla base dell’ordine cronologico di arrivo con diritto di precedenza per le micro piccole imprese. La graduatoria sarà consultabile nella pagina web dedicata al Bando con effetto di notifica agli interessati. Successivamente le imprese in posizione utile riceveranno sulla pec indicata in domanda un codice di accesso con il quale potranno ricollegarsi all’applicativo informatico per inoltrare l’ordine di acquisto del veicolo (ciò costituisce perfezionamento della richiesta). Per inoltrare gli ordini c’è tempo fino al 20 giugno 2017.
  • Cos’è la classe ambientale di un veicolo?
    Dal 1991 la Comunità europea ha emanato una serie di Direttive per regolamentare le emissioni di inquinanti da parte dei veicoli. In base a queste direttive sono state individuate diverse categorie di appartenenza. I riferimenti, che indicano quale normativa Euro è stata rispettata dalla casa costruttrice, sono presenti nella carta di circolazione del veicolo.
  • Come faccio a sapere qual è la classe ambientale di appartenenza del mio veicolo?
    Per verificare la classe ambientale è necessario fare riferimento a quanto indicato nel libretto di circolazione del veicolo. Sulla carta di circolazione di vecchio tipo l'indicazione dell´Euro di riferimento si trova in basso nel riquadro 2, su quella di nuovo tipo, formato A4, l´indicazione è riportata alla lettera V.9 del riquadro 2 ed è spesso integrata con una ulteriore specifica nel riquadro 3. Per visualizzare l’elenco completo dei riferimenti normativi che è possibile trovare sul libretto di circolazione per individuare la classe ambientale consultare il sito Liberiamo l’Aria.

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ultima modifica 2022-09-08T16:15:34+01:00
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