Approfondimento 59 – Evento eoalpino (Cretacico-Paleocene)

La prima parte della storia delle Alpi si concentra nei domini Austroalpino, Pennidico e Ligure-Piemontese. Essa è definita da molteplici processi geologici e, innanzitutto, dalla formazione di falde di basamento e copertura [approfondimento 60] a vergenza europea e dalla genesi di tutte le unità ofiolitiche.

A livelli profondi la storia eoalpina è caratterizzata dallo sviluppo di un metamorfismo di alta pressione e bassa temperatura, diffuso in buona parte delle ofioliti alpine e delle unità Pennidiche ed Austroalpine del settore.
Già sappiamo che questo metamorfismo è l'espressione dell'anomalia termica negativa prodotta dalla subduzione di litosfera oceanica, un processo che impedisce il riscaldamento della zona di subduzione e del prisma orogenico, deprime le isoterme e mantiene un regime di temperatura relativamente bassa anche a notevoli profondità, ove la pressione indotta dalle rocce sovrastanti (litostatica) è molto elevata. Tale situazione persiste per circa 80 Ma all'esaurimento del processo di subduzione.  

Torna a: [capitolo 15. La storia delle Alpi]