L'evoluzione naturale delle pianure è influenzata dall'abbassamento del suolo dovuto alla compattazione dei sedimenti.
In molte parti della Pianura Padana il processo di subsidenza è ancora attivo ed è abbastanza comune trovare resti di epoca Romana (ville e città) vecchie di 2.000 anni, sepolte sotto parecchi metri di sedimento alluvionale.
La subsidenza è particolarmente forte nella parte orientale della pianura Padana dove alle cause naturali si aggiungono quelle antropiche rappresentate dall'estrazione di acque sia dolci sia metanifere. Nei primi 60 anni del XX secolo sono avvenuti abbassamenti superiori fino a 45 cm dovuti prevalentemente a cause naturali.
Il fenomeno si è notevolmente accentuato con l'industrializzazione e lo sviluppo agricolo tanto da causare negli anni '60/'80 abbassamenti fino a 2,5 m a Bologna e Ravenna (fig. 1).
Fig. 1 - Livelli di abbassamento del suolo della Pianura Padana orientale negli anni 1960-1980.
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