Il Governo accoglie la richiesta di stato di emergenza siccità e stanzia i primi 10,9 milioni di euro

La decisione a seguito del Consiglio dei Ministri

l Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza in Emilia-Romagna per la siccità e sono stati stanziati i primi 10,9 milioni di euro per far fronte alle conseguenze della crisi idrica.

La richiesta ufficiale è stata firmata e inviata questa mattina dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, al presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi e al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.

"Ringrazio il Governo e il presidente Draghi per l'accoglimento e il varo dello stato di emergenza per l'Emilia-Romagna che avevamo richiesto, con subito lo stanziamento dei primi 10,9 milioni di euro per gli interventi più urgenti contro la grave siccità che stiamo vivendo. Un ottimo segnale di attenzione in tempi brevi al quale, sono certo, seguirà successivamente lo stanziamento degli altri fondi necessari. Serve l'impegno del Paese, anche per un piano nazionale e misure strutturali, e l'Emilia-Romagna è pronta a fare come sempre la sua parte". Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo la decisione del Consiglio dei ministri che ha deliberato in serata lo stato di emergenza per siccità per Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Piemonte.

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ultima modifica 2023-05-26T15:14:14+02:00
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