Parchi, foreste e Natura 2000

I vivai forestali

La Regione concede gratuitamente agli Enti pubblici che ne fanno richiesta giovani piante per realizzare interventi con finalità di miglioramento ambientale all'interno del territorio regionale

Giovani farnie (Quercus robur) in fitocella. Foto Paolo Mordini, archivio personaleNei vivai che gestisce direttamente, la Regione Emilia-Romagna produce giovani piante di specie forestali, arboree ed arbustive, tipiche del territorio.

Le piante vengono concesse gratuitamente agli Enti pubblici che ne fanno richiesta per la promozione ed il miglioramento dei boschi, dell'ambiente naturale, della biodiversità e per la riqualificazione urbana tramite diverse iniziative, da attuare esclusivamente all'interno del territorio regionale, quali:

  • interventi di forestazione (per es. attività di imboschimento);
  • ripristino o realizzazione di ambienti naturali (per es. boschetti, macchie, siepi spontanee);
  • diffusione del verde pubblico (per es. obblighi derivanti dalla Legge 113/92 "Un albero per ogni neonato").

Nei vivai forestali che la Regione gestisce direttamente non vengono prodotti alberi da frutto, alberi di Natale, piante ornamentali, piante per appartamenti o per terrazze.

COSA DEVONO FARE GLI ENTI PUBBLICI PER RICHIEDERE LE PIANTINE PRODOTTE NEI VIVAI FORESTALI REGIONALI  

Per quanto riguarda l'annata silvana 2023/2024 (in via transitoria fino al 15 aprile 2024, ai sensi della delibera n. 266/2024), la Regione fornirà piante ai soli Comuni per adempiere agli obblighi previsti dalla L. 113/1992 "Un albero per ogni neonato".

I Comuni che intendono richiedere la fornitura delle piante prodotte nei vivai forestali gestiti dalla Regione possono inviare il modulo di richiesta (pdf203.82 KB) dal 22 febbraio al 2 marzo 2024, esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it .

Ai sensi della delibera, non potranno essere prese in considerazione le richieste pervenute in altra forma, in data antecedente all’invio della presente nota, oppure oltre il termine sopra riportato.

Potranno essere indicate, nel medesimo, le quantità del materiale richiesto: in base alla disponibilità, saranno assegnate le tipologie, quantità e specie di piante più adatte al territorio dove verrà realizzato l’intervento.

Conclusa l’istruttoria, indicativamente entro l’8 marzo 2024, verrà inviata una comunicazione con le seguenti indicazioni:

  • piantine assegnate, suddivise per specie e quantità;
  • presso quale vivaio (“Zerina” di Imola – BO – o “Castellaro” di Galeata – FC), ed entro quale data sarà possibile il prelievo delle piantine e come prendere accordi con i vivaisti per il ritiro.

Si specifica che il ritiro sarà, indicativamente, effettuabile nel periodo 10 marzo – 5 aprile 2024.

Al ritiro delle piantine assegnate entro la data comunicata, pena il decadimento dell’assegnazione, si dovrà provvedere con propri mezzi, anche delegando terzi.

Ai Comuni che fanno richiesta per rispettare quanto previsto dalla Legge 113/92, "Un albero per ogni neonato", saranno assegnate solo piantine appartenenti alle specie previste nell'allegato B della deliberazione della Giunta regionale n. 1324 del 23 settembre 2013 (pdf225.73 KB).

Nelle more di una completa riattivazione delle strutture vivaistiche pubbliche e di un’organica revisione delle sopracitate direttive, ogni Ente pubblico, per finalità diverse da quelle previste dalla L. 113/1992, potrà continuare a fare riferimento ai vivai privati accreditati nell’ambito del progetto regionale “Mettiamo radici per il futuro. Quattro milioni e mezzo di alberi in più. Piantiamo un albero per ogni abitante dell’Emilia-Romagna”, cui è possibile rivolgersi direttamente per l’approvvigionamento di materiale, anche certificato a fini forestali.

Maggiori informazioni sulle modalità di distribuzione e la localizzazione dei vivai accreditati sono disponibili al seguente sito web: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/radiciperilfuturoer

In alternativa, gli Enti possono acquistare le piantine a prezzo concordato rivolgendosi direttamente all'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale - Centro Parco "Casinetto" - Strada Olma  2 - 43038 Sala Baganza (PR), tel. 0521/836026, e-mail: vivaioscodogna.boschi-carrega@parchiemiliaoccidentale.it. Le piantine sono disponibili al vivaio "Scodogna" di Collecchio (PR), Strada Nazionale Ovest 128, che è condotto in forma convenzionata dal sopracitato Ente di gestione.  

Per maggiori informazioni potete contattare il Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane al n. telefonico 051/5276080, e-mail segrprn@regione.emilia-romagna.it.

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ultima modifica 2024-02-21T14:44:33+01:00
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