Valutazioni ambientali e promozione sviluppo sostenibile

Green Public Procurement

Sostenibilità ambientale negli acquisti della pubblica amministrazione

Cosa fa la Regione

logo GPPIl Green Public Procurement (appalti pubblici verdi) è stato definito dalla Commissione Europea come lo strumento di politica ambientale in base al quale "le amministrazioni pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull'ambiente lungo l'intero ciclo di vita".

Lo sviluppo di una domanda di prodotti, servizi e lavori pubblici sempre più innovativi e sostenibili attraverso lo strumento del Green Procurement e del pre-commercial procurement (forme di partenariato tra industria e PA) è inserito tra le linee di intervento del Patto per il Lavoro e per il Clima, sottoscritto il 14/12/2020 dalla Regione e dalle parti sociali, imprenditoriali e territoriali dell’Emilia-Romagna, e della «Strategia Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile» della Regione Emilia-Romagna, approvata con DGR 1840 del 08/11/2021, in attuazione dell’art. 34, comma 4, del D.Lgs. 152/2006.

Il GPP costituisce, inoltre, una delle misure del Programma di prevenzione contenuto nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e per la Bonifica delle aree inquinate (PRRB) 2022-2027, approvato con Deliberazione assembleare 87 del 12 luglio 2022. Gli appalti pubblici verdi promuovono dunque l’economia circolare in ogni fase della catena del valore dalla progettazione, all’uso e allo smaltimento finale e sono in grado di fornire contributi trasversali alle varie filiere.

Con la Legge 29 dicembre 2009, n. 28 “Introduzione di criteri di sostenibilità ambientale negli acquisti della pubblica amministrazione”, la Regione Emilia - Romagna ha approvato l’introduzione di criteri di sostenibilità ambientale in fase di approvvigionamento di beni e servizi da parte delle stazioni appaltanti della pubblica amministrazione.

La suddetta Legge regionale 28/2009 viene attuata attraverso dei piani d’azione triennali, che si pongono l’obiettivo primario di favorire l’implementazione e la diffusione del GPP presso gli enti pubblici presenti sul territorio regionale.

La Legge prevede inoltre l'elaborazione di relazioni annuali sullo stato di attuazione degli strumenti di GPP nel territorio regionale.


Normativa di riferimento

  • NORMATIVA - una raccolta di normativa europea e nazionale

Link utili

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    A chi rivolgersi

    Settore tutela dell'ambiente ed economia circolare

    viale della Fiera, 8 - Terza torre -Bologna

    tel. 051.527.6078 / 6003 / 6061
    fax 051.527.6058/ 6056
    e-mail: servrifiuti@regione.emilia-romagna.it
    PEC: servrifiuti@postacert.regione.emilia-romagna.it

    Responsabile: Cristina Govoni

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    ultima modifica 2024-05-07T16:57:02+02:00
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