Piano di azione ambientale

Il Piano di Azione Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile coordina i piani in materia di aria, acqua, suolo, biodiversità, clima, rifiuti e definisce gli obiettivi strategici da raggiungere che dovranno essere recepiti dalla pianificazione territoriale generale e settoriale, in uno scenario complessivo di politiche integrate per la sostenibilità.

Il Piano di azione ambientale assume come riferimento lo sviluppo sostenibile per l'Emilia-Romagna e le conseguenti politiche da attuarsi in tutti i settori (non solo in quello ambientale) nel quadro degli indirizzi comunitari e nazionali in materia di ambiente. In particolare indica gli obiettivi, la strumentazione, le priorità, le azioni, specificando il contributo della Regione e delle amministrazioni locali alla realizzazione degli obiettivi nazionali in attuazione degli obiettivi definiti dalla "Strategia nazionale di sviluppo sostenibile",

Gli strumenti individuati per l’attuazione dello sviluppo sostenibile definiscono il quadro di riferimento per le valutazioni ambientali strategiche. Questi strumenti, definiti ai diversi livelli territoriali attraverso la partecipazione dei cittadini e delle loro associazioni, assicurano che la crescita economica comporti la riduzione dell'impatto sull'ambiente, il rispetto delle condizioni di stabilità ecologica, la salvaguardia della biodiversità ed il soddisfacimento dei requisiti sociali connessi allo sviluppo delle potenzialità individuali quali presupposti necessari per la crescita della competitività e dell'occupazione.

Il Piano è approvato dall'Assemblea Legislativa regionale su proposta della Giunta regionale e viene aggiornato, di norma, ogni cinque anni sulla base anche degli esiti del monitoraggio dei risultati.

Come viene attuato

Il Piano di Azione Ambientale è stato introdotto nella legislazione regionale con la L.R. n.3/1999 (PDF - 365.0 KB), successivamente modificata ed integrata con la L.R. n.3/2012 (PDF - 113.7 KB).

Al fine di attuare gli obiettivi e gli indirizzi del Piano di Azione Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile attraverso l'utilizzo di risorse comunitarie, nazionali, regionali e degli enti locali, la Giunta regionale, sentite le amministrazioni locali per la programmazione a favore delle stesse, definisce il programma regionale per la tutela dell'ambiente.

Il Programma regionale per la tutela dell'ambiente è approvato dalla Giunta regionale. Esso, sulla base di una  valutazione sullo stato delle singole componenti ambientali determina, in particolare:
  a) le priorità delle azioni ambientali anche con riferimento a peculiari situazioni territoriali o produttive;
  b) le fonti e il quadro delle risorse finanziarie da destinare a tale fine.

Il programma viene attuato:
  a) mediante concessione ad enti locali di contributi in conto capitale per la realizzazione di impianti ed opere;
  b) mediante bandi, di norma regionali, per la realizzazione di impianti e opere collegate alle finalità del programma;
  c) mediante bandi, di norma regionali, per la concessione a soggetti pubblici e privati di contributi per l'introduzione di azioni e sistemi finalizzati al miglioramento della qualità  ambientale.