Il Ministero adotta nuovi CAM per la gestione dei rifiuti e aggiorna quelli per i servizi di ristoro

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha di recente aggiornato i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per la gestione dei rifiuti e per i servizi di ristoro in linea con il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 36/2023). Queste misure mirano a integrare i principi di sostenibilità nella gestione dei servizi pubblici essenziali.

Il Decreto 7 aprile 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 aprile, definisce i nuovi CAM per l'affidamento dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, nonché per la pulizia e lo spazzamento stradale. Il provvedimento estende i nuovi criteri anche alla fornitura di veicoli, contenitori e sacchetti utilizzati nella gestione dei rifiuti. Questo decreto, che entrerà in vigore il 18 giugno 2025, abroga il precedente decreto del 23 giugno 2022, segnando un aggiornamento cruciale per l'efficienza e la sostenibilità del settore.

Il Decreto 9 aprile 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 aprile, aggiorna i CAM per i servizi di ristoro e per la distribuzione dell’acqua di rete a fini potabili. Questi nuovi criteri riguarderanno l'affidamento di servizi legati all'installazione e gestione di distributori automatici di bevande e snack, punti di ristoro e le ormai diffuse "case dell'acqua". Questo decreto entrerà in vigore il 26 maggio 2025, andando a sostituire il D.M. 6 novembre 2023 e il relativo correttivo del 17 maggio 2024.

Con questi aggiornamenti, il MASE intende promuovere una gestione più responsabile delle risorse e dei servizi ambientali, spingendo le pubbliche amministrazioni verso scelte più ecocompatibili nei loro acquisti.

In linea con questa direzione nazionale, la Regione Emilia-Romagna sta rafforzando la propria politica sugli acquisti sostenibili attraverso il Piano d’azione per il Green Public Procurement (GPP) 2024-2026. L'obiettivo è consolidare le esperienze maturate e far sì che gli acquisti verdi diventino una prassi comune e ordinaria sia nel settore pubblico che in quello privato