Nuovo applicativo ON-LINE per la presentazione delle istanze di valutazione ambientale

Si informano gli utenti che verrà attivato un nuovo sistema per la presentazione delle istanze di attivazione del procedimento autorizzatorio unico di VIA (PAUR) e di verifica di assoggettabilità a VIA (screening). Questa nuova modalità, attualmente in via sperimentale e facoltativa, in aggiunta alle consuete modalità via PEC. Per un periodo temporaneo potranno essere caricati elaborati per un totale complessivo pari a 600 Mb. Gli elaborati, soprattutto cartografici, dovranno essere ottimizzati per la visualizzazione web.

L’applicativo on-line prevede l’accesso con SPID alla Banca dati delle Valutazioni Ambientali della Regione Emilia-Romagnaattraverso il quale l’utente, seguendo una procedura guidata, compilerà la domanda di attivazione del procedimento e caricherà direttamente la documentazione necessaria.

L'autenticazione e la compilazione dell'istanza on-line può essere fatta direttamente dal proponete o da un suo consulente.

Attraverso un procedimento guidato (WIZARDS), verrà individuata la corretta procedura da attivare e verrà richiesto il caricamento degli elaborati secondo le indicazioni e i contenuti richiesti dalla l.r. 4/2018 e dal d.lgs. 152/06. Direttamente dal portale sarà possibile scaricare i fac-simile dei moduli da allegare all’istanza (es: avviso al pubblico, elenco elaborati, check-list) reperibili anche sul sito web regionale.

 Le successive fasi procedurali che prevedono l’invio di ulteriore documentazione da parte del proponente (integrazioni e chiarimenti), avverranno ancora con le consuete modalità (ovvero con invio tramite Pec).

Per ulteriori informazioni relative alle modalità di presentazione delle istanze di valutazione ambientale si rimanda al il sito web dell’Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni. Sul sito sono contenute anche le informazioni e la modulistica necessaria per l'attivazione di altri procedimenti di valutazione ambientale (Art.6, Art.26 bis, Ottemperanze ecc.) che non prevedono l’utilizzo del nuovo portale.