Fiumi e torrenti, canali e piccoli laghi, acque sotterranee e di transizione, il mare Adriatico. L'acqua si presenta nel territorio dell'Emilia-Romagna in tante forme differenti, che si intersecano e interagiscono tra loro attraverso delicati equilibri. Un complesso intreccio di corpi idrici, superficiali e sotterranei, che modellano e caratterizzano la morfologia e il paesaggio della regione.

Coerentemente con la prospettiva dello sviluppo sostenibile, il governo delle risorse idriche ha come scopo principale quello di assicurare il mantenimento della vita acquatica e dell'ambiente naturale, la qualità della vita dell'uomo e tutti gli usi connessi alle attività economiche.

Strategie di risparmio e gestione sostenibile dell'acqua da una parte, e di controllo e tutela dall'inquinamento dall'altra, mirano ad assicurare, insieme alle più tradizionali strategie infrastrutturali, la conservazione e la salvaguardia della risorsa idrica nell'intero territorio dell'Emilia-Romagna.

Lo sviluppo e l’applicazione delle politiche regionali relative all’acqua prescinde da importanti attività intersettoriali che coinvolgono differenti strutture regionali, primo fra tutti l'Area Tutela e Gestione Acqua che, tra i suoi compiti, garantisce la gestione e la pianificazione delle risorse idriche. L’efficace coordinamento tra i vari settori e l'attiva collaborazione tra i vari servizi tecnico-operativi assicurano la salvaguardia di questa risorsa di vitale importanza.

Il servizio svolge attività di analisi, pianificazione, gestione e verifica delle politiche di gestione sostenibile della risorsa idrica e dell'ambiente acquatico, in coerenza con gli orientamenti dell'Unione Europea e della più recente legislazione nazionale.

Supporta l'azione di governo regionale delle risorse idriche al fine di garantire che, nella prospettiva di un futuro sostenibile, la disponibilità della risorsa acqua possa assicurare il mantenimento della vita acquatica e dell'ambiente naturale, la qualità della vita dell'uomo e tutti gli usi connessi alle attività economiche.

A questo scopo la Regione emana norme e regolamenti per l’uso delle risorse idriche e la disciplina degli scarichi, e coordina gli enti delegati e i servizi territoriali.

Il servizio pianifica inoltre la gestione e la verifica delle politiche sulle risorse idriche (espresse e sviluppate nel Piano di tutela delle acque), per mezzo del monitoraggio e del controllo delle acque superficiali e sotterranee.

Infine, gestisce i rapporti e i flussi informativi con il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e gli organi comunitari.