Avvio dei lavori del progetto BLUE RECHARGE, per un uso più sostenibile delle falde acquifere
Il progetto BLUE RECHARGE – Blue credits for water aquifers recharge and sustainability intende contrastare lo sfruttamento eccessivo delle acque sotterranee, che costituisce un problema per molti paesi europei, tra cui l’Italia e la Croazia, anche alla luce dei cambiamenti climatici e dei loro effetti. L’obiettivo è favorire un uso più sostenibile delle falde acquifere attraverso azioni cooperative e multidisciplinari tra autorità pubbliche, enti di ricerca e aziende private, basate principalmente sull’aumento dei tassi di ricarica.
Il progetto, che può contare su un budget complessivo di circa 2 milioni di euro (di cui l’80% a copertura dei fondi FESR), vede la partecipazione di un partenariato italo-croato: oltre alla città di Vodnjan-Dignano (Croazia), che ne è coordinatrice, contribuiranno alle sue attività Venetian Cluster (Italia), ART-ER – Attrattività Ricerca Territorio (Italia), Consorzio CER – Canale Emiliano-Romagnolo (Italia), Università di Rijeka (Croazia), IWS – Istrian Water Protection System (Croazia) ed EXO – Società Consortile a R. L. (Italia). La Regione Emilia-Romagna, in veste di Associated Partner, prenderà parte al progetto al fine di analizzare tecnologie e metodologie sperimentali di ricarica delle falde acquifere, di scambiare e condividere esperienze con altre amministrazioni territoriali e di fornire elementi conoscitivi utili a elaborare linee guida a supporto dell'adozione di pratiche di ricarica delle acque sotterranee.
Il risultato più rilevante del progetto sarà un innovativo sistema di incentivazione (denominato Blue credits) in grado di sostenere la ricerca su questo tema, permettendo la formazione di un sistema integrato di conoscenze sull’assetto idrogeologico e sulle sue vulnerabilità. A fianco di questa principale task, saranno anche sviluppate campagne di sensibilizzazione e partecipazione per promuovere il riequilibrio delle falde acquifere dei territori interessati, nonché progetti dimostrativi volti a individuare nuove soluzioni strategiche per la gestione sostenibile delle acque sotterranee.
In data odierna a Vodnjan-Dignano (Croazia) si sta tenendo il kick-off meeting del progetto, che dà ufficialmente avvio alle attività previste.