Gestione sostenibile dell’acqua a Castellarano (RE): affrontare il cambiamento climatico con un laboratorio per l’innovazione
Continua con successo l’attività del Laboratorio sulle risorse idriche, promosso dai progetti di ricerca I-CISK e TALANOA WATER. Nel mese di luglio 2023, è stata realizzata una visita conoscitiva presso il nodo idraulico della traversa di Castellarano sul fiume Secchia, grazie al supporto del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale.
I partecipanti alla visita - tra cui Regione Emilia-Romagna, Arpae, GECOsistema, CMCC, Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Consorzio della Bonifica Burana, IRETI e Aren-EP -, hanno esplorato in dettaglio le opere di regolazione e derivazione idraulica, condividendo le proprie esperienze, esigenze e sfide nella gestione dell’acqua, dalla fornitura irrigua e industriale all’energia idroelettrica e alla tutela dell’ambiente.
L’uso sostenibile della risorsa idrica a Castellarano, rappresentativo di altri corsi d’acqua nel territorio regionale, è sottoposto allo stress derivante dal cambiamento climatico, che altera la distribuzione annuale della risorsa, rendendo sempre più complesso mantenere l’equilibrio tra la domanda e la disponibilità idrica.
Per affrontare questa sfida, la Regione si sta impegnando attivamente nella sperimentazione sul Secchia tramite il Laboratorio. L’obiettivo è sviluppare un prototipo di sistema di previsione delle risorse idriche in arrivo, basato sui dati raccolti dalla rete regionale di rilevamento, che consentirà di anticipare le emergenze. Inoltre, verranno testate nuove modalità di derivazione e gestione dell’acqua per migliorarne la distribuzione tra i diversi usi e garantire più sostenibilità nel lungo periodo.
Per saperne di più:
Progetto I-CISK