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Introduzione

L'evento a cura del Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ISPRA, GNRAC (Gruppo Nazionale per la Ricerca sull’Ambiente Costiero), CRPM (Conferenza delle Regioni Perifieriche Marittime d’Europa) ha inteso fare il punto sullo stato delle conoscenze scientifiche sugli effetti dei cambiamenti climatici in atto sulle nostre coste e sugli scenari futuri da affrontare, nonché sulle politiche di adattamento e sulle buone pratiche messe in atto in Europa.

La conferenza, introdotta dai presidenti di sessione si è svolta in tre sessioni, la prima dedicata allo - Stato dell’arte e sfide, la seconda a -Trovare soluzioni e alla terza sessione esempi di - Buone Pratiche con l’intento di continuare la sua missione strategica di "forum chiave" su soluzioni innovative e fornire spunti di riflessione sulla necessità di aumentare la dotazione finanaziaria e facilitare l'accesso ai fondi per l'adattamento delle coste e dei territori agli effetti dei cambiamenti climatici, auspicabilmente già per il periodo di programmazione post-2027.

L'evento ha registrato una grande attenzione da parte del pubblico con 155 partecipanti complessivi, di cui 120 registrati in sala e 35 in live streaming.

Il video e le presentazioni della conferenza sono pubblicati nell’approfondimento:

Resilienza costiera e adattamento ai cambiamenti climatici: una sfida di policy, tecnico-scientifica e finanziaria, per la sicurezza costiera e lo sviluppo sostenibile della Blue Economy - Difesa del suolo, costa e bonifica - Ambiente

Ultimo aggiornamento: 10-12-2024, 10:07