Piano di tutela delle acque. Aperta la fase di consultazione dei soggetti con competenze ambientali (SCA)
Il Piano di Tutela delle Acque (PTA 2030) prosegue il suo percorso con l’attivazione della fase di scoping della Valutazione Ambientale Strategica (VAS), durante la quale sono definiti i riferimenti concettuali e operativi attraverso i quali si elaborerà la valutazione ambientale.
Essa si sviluppa in conformità con l’articolo 13 comma 1 del D.lgs. 152/2006 che prevede:
“Sulla base di un rapporto preliminare sui possibili impatti ambientali significativi dell'attuazione del piano o programma, il proponente e/o l’autorità procedente entrano in consultazione, sin dai momenti preliminari dell’attività di elaborazione di piani e programmi, con l’autorità competente e gli altri soggetti competenti in materia ambientale, al fine di definire la portata ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale”.
Questa fase si sviluppa mediante la redazione e la presentazione del Rapporto ambientale preliminare di VAS ai soggetti con competenze ambientali (SCA). La documentazione presentata comprende il Documento strategico, il Rapporto ambientale preliminare, il Quadro conoscitivo preliminare e la Matrice di Quadro conoscitivo, l’Ordine del giorno approvato dall'Assemblea legislativa nella seduta del 10 ottobre 2023 nonché la Valutazione Globale Provvisoria e i Piani di Gestione del Distretto del Fiume Po e dell’Appennino Centrale.
L’Autorità competente per la VAS riceve i contributi entro il 12 gennaio 2024 e conclude questa fase del procedimento il 27 gennaio 2024 (45 giorni dalla data di ricezione del Rapporto Ambientale Preliminare avvenuta il 13 dicembre 2024) con un parere che tiene conto anche di tutte le osservazioni pervenute.
Secondo la Direttiva 2001/42/CE, la VAS è definita come il “(…) processo atto a garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente e l’integrazione delle considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di determinati piani e programmi, al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile…”. In quanto strumento di supporto alle decisioni ispirato ai principi della partecipazione e dell’informazione, la VAS permette anche una "pianificazione partecipata” che non si esaurisce nella fase di elaborazione del piano, ma prosegue con l’attività di monitoraggio dell’attuazione del Piano per consentire una valutazione sugli effetti prodotti dalle scelte, con una conseguente retroazione secondo il principio della ciclicità del processo pianificatorio programmatorio.
Per saperne di più:
Documenti della fase di scoping della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del PTA 2030
Documenti del percorso partecipato “Verso il nuovo Piano di Tutela delle Acque 2030”
Documenti per l’avvio dell’elaborazione del Progetto di PTA 2030
Piani di Gestione delle Acque (PdG)