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Introduzione

Più alberi per migliorare la qualità dell’ambiente e della vita delle persone. Continua l’impegno della Regione per fare dell’Emilia-Romagna il corridoio verde d’Italia, grazie al piano “Mettiamo radici per il futuro”.

Il nuovo bando approvato dalla Giunta regionale si rivolge alle imprese (ad eccezione di quelle agricole) e prevede contributi per sostenere la realizzazione di interventi di forestazione in aree di loro proprietà o disponibilità. Rispetto al precedente avviso, le risorse a disposizione aumentano, passando da 500mila a 600mila euro così come le percentuali degli aiuti e degli importi di spesa ammissibili.

“Continua il nostro impegno per aumentare le aree verdi e le fasce boscate nella nostra regione. Un obiettivo importante perché gli alberi sono alleati preziosi per contrastare il cambiamento climatico- sottolinea l’Assessora regionale Barbara Lori con delega a Programmazione territoriale e paesaggistica, forestazione e parchi -.  È tuttavia essenziale la collaborazione di tutti. Ed è per questo che ci rivolgiamo ora alle aziende con un bando che aumenta le risorse a disposizione e definisce condizioni più vantaggiose per usufruire dei cofinanziamenti. Solo insieme potremo incidere in modo significativo per rendere il nostro futuro più sostenibile, con ricadute positive sulla qualità della vita delle nostre comunità”

Il nuovo bando arriva a poche settimane dalla ripresa - lo scorso 1^ ottobre - della distribuzione gratuita di piante a cittadini, enti ed associazioni nei vivai convenzionati con la Regione. E fa seguito a precedenti avvisi, rivolti oltre che alle imprese, ai Comuni delle aree di pianura per interventi di forestazione in ambito urbano e periurbano.

Cosa prevede il bando

Il nuovo provvedimento si rivolge a tutti i tipi di imprese, ad eccezione, come detto, di quelle agricole, e prevede la concessione di cofinanziamenti a fronte dell’impegno di mettere a disposizione terreni per realizzare piantagioni forestali permanenti.

Nel dettaglio il cofinanziamento regionale sale al 75% - rispetto al 60% del bando precedente - dei costi sostenuti. Anche gli importi massimi dei costi ammissibili sono stati incrementati: da 20.000 a 25.000 euro nel caso di impianti con densità non inferiore alle 700 piante attecchite per ettaro, e da 15.000 a 18.000 euro per quelli che prevedono almeno 500 piante per ettaro. 

Potranno essere piantati alberi e arbusti che appartengono alle specie autoctone del territorio regionale.

Le domande di adesione devono essere fatte pervenire alla Regione entro il 30 novembre 2023.

Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina del bando

Ultimo aggiornamento: 20-06-2024, 11:30