Introduzione
La Giunta ha approvato nei giorni scorsi la deliber per l'aggiornamento e l'integrazione di Bologna Verde, il programma complessivo di interventi e azioni per il rinverdimento della città che ha l'obiettivo di aumentare considerevolmente, nel corso del mandato, gli alberi censiti nelle aree di proprietà comunale e le aree desigillate, cioè le aree da cui già in questi mesi verranno rimossi cemento e asfalto, oltre 100mila metri quadri tra ex Ravone e ex Casaralta.
Gli interventi previsti comportano: aumento della vegetazione in centro storico, incremento di massa arborea o boschiva sul territorio cittadino, depavimentazione di aree urbane, riqualificazione di spazi verdi. Particolare attenzione è riservata alle aree caratterizzate da valori critici di fragilità microclimatica. L'iniziativa si inserisce nell'ambito dell'operazione "Impronta Verde e Neutralità Climatica" sostenuta dai fondi del Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027, con un investimento totale di 22.947.827 euro distribuito su 15 interventi strategici in tutta la città.
Il piano prevede una serie articolata di interventi che spaziano dal centro storico alle periferie.
Nel centro storico:
- rigenerazione verde del Parco della Montagnola (6,4 milioni di euro);
- interventi diffusi di rinverdimento in centro storico (2 milioni di euro);
- riqualificazione di Piazzetta Cevenini (900.000 euro).
Nei quartieri:
- riqualificazione del Villaggio INA di Borgo Panigale (2,2 milioni di euro);
- interventi di rinverdimento fuori dal centro storico (1,5 milioni di euro);
- riqualificazione zona San Donato Vecchio: Giardino don Bosco, piazza Costituzione e dintorni (1 milione di euro, importo raddoppiato con l’ultima delibera di Giunta);
- riqualificazione del Villaggio Due Madonne (1,6 milioni di euro).
Nuove aree verdi:
- realizzazione di un nuovo parco pubblico e tutela aree verdi di pregio nell’area del comparto Lazzaretto (2,45 milioni di euro);
- creazione di nuove aree boschive (1,4 milioni di euro).
Inoltre l’Amministrazione proseguirà nell’obiettivo di un importante incremento del bilancio arboreo attraverso la realizzazione degli interventi di rinverdimento già programmati (come ad esempio l’ex scalo Ravone e gli interventi in centro e al Fossolo del progetto Talea), la realizzazione di interventi previsti da strumenti urbanistici attuativi (come il completamento del polo universitario al Navile, il completamento del parco dell’area ex mercato sempre al Navile, la ex Sabiem a Santa Viola), la salvaguardia di boschi urbani esistenti (come Prati di Caprara e Bosco Tanari).
Per quanto riguarda gli interventi PN sono già stati realizzati o in corso di realizzazione il primo lotto al parco della Montagnola e il giardino di Villa Aldini per la scuola nel bosco, mentre si avvieranno nel 2026 i lavori per il rinverdimento di Piazzetta Cevenini, di Villaggio due Madonne al quartiere Savena, di Villaggio Ina a Borgo Panigale e le opere di riforestazione in spazi aperti della città.
Il percorso pubblico
Per la concreta attuazione di Bologna Verde è attivo un percorso pubblico con l’obiettivo di condividere con la città dati e conoscenza sul patrimonio verde, sulla sue potenzialità e criticità; accompagnare la realizzazione di progetti pilota innovativi di trasformazione di spazi urbani che implementino soluzioni basate sulla natura attraverso percorsi di co-progettazione e co-realizzazione con la cittadinanza; potenziare e innovare le attività di educazione ambientale e sensibilizzazione a natura e sostenibilità; caratterizzare il nuovo padiglione nel parco della Montagnola, Filla, come centro di riferimento cittadino per la conoscenza e l’azione sui temi del verde.
Nell’ambito del percorso Bologna Verde sono istituiti due Comitati che l'ultima delibera approvata dalla Giunta formalizza, i cui membri svolgono il loro compito a titolo gratuito:
- Comitato Scientifico, composto da personalità accademiche ed esperte nelle tematiche in oggetto;
- Comitato di Pilotaggio, formato da tecnici ed esperti con esperienze gestionali ed organizzative.
La Fondazione IU Rusconi Ghigi affianca il Comune nei processi partecipativi, nelle attività di comunicazione, divulgazione e formazione e nel coordinamento dell’attività dei Comitati.
Nei primi sei mesi di percorso sono stati realizzati una decina di appuntamenti di natura divulgativa sui temi del verde e della natura in città, sia incontri di tipo seminariale con esperte ed esperti del settore negli spazi di Filla, al parco della Montagnola, che laboratori pratici e passeggiate esperienziali diffusi sul territorio. Inoltre, nelle varie zone della città interessate dagli interventi, si sono svolti finora oltre venti incontri laboratoriali di prossimità, con l’obiettivo di ascoltare bisogni, idee e proposte della cittadinanza. Nel complesso, sono oltre 1.300 le cittadine e i cittadini coinvolti in questi appuntamenti. Gli incontri proseguiranno anche nelle prossime settimane e in autunno.
All’interno dell’Amministrazione viene infine costituito il Tavolo di Lavoro intersettoriale “Monitoraggio interventi sul verde” per seguire lo stato di avanzamento dei progetti e definire le nuove modalità di manutenzione.
Fonte: sito del Comune di Bologna
Ultimo aggiornamento: 25-06-2025, 14:57