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Introduzione

Il 22 aprile si festeggia l'Earth Day. Nella Giornata Mondiale della Terra - celebrata ogni anno dal 1970 dalle Nazioni Unite per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali del Pianeta - la Regione Emilia-Romagna ribadisce l’impegno per la tutela dell’ambiente e la lotta al cambiamento climatico e fa il bilancio del grande piano green “Mettiamo radici per il futuro”, con l’Emilia-Romagna che punta a diventare il ‘corridoio verde’ d’Italia.

Le piante distribuite dall’inizio del progetto, nell’autunno del 2020, a fine febbraio 2023 tramite i vivai privati accreditati sono oltre 1,5 milioni, 574 mila solo nel 2022. Di queste, 281.182 sono andate in provincia di Bologna, 279.929 nel reggiano, 273.831 nel modenese, 220.061 in provincia di Parma, 170.911 in provincia di Forlì-Cesena, 102.413 nel ravennate, 86.171 nel piacentino e 76.728 in provincia di Rimini.

Nello stesso periodo i vivai forestali regionali pubblici hanno distribuito gratuitamente agli enti pubblici richiedenti oltre 103mila.

A questo si aggiungono i 17 nuovi boschi urbani realizzati dai Comuni con la piantumazione di quasi 23mila piante su una superficie di circa 21 ettari e gli interventi in corso di realizzazione di 8 imprese - che hanno ottenuto un contributi per quasi 138mila euro - per la messa a dimora di oltre 7mila piante su una superficie di circa 7 ettari.

L’assessora regionale alla Programmazione territoriale, Parchi e forestazione ha evidenziato come la ricorrenza della Giornata Mondiale della Terra vuole ricordare che questo è l’unico pianeta che abbiamo e che dobbiamo difenderlo, nella consapevolezza che tutte le nostre azioni hanno un impatto sull’ambiente. Per questo la Regione ribadisce il suo impegno attraverso misure che arricchiscono il patrimonio forestale regionale, che rendono belle e sostenibili le nostre città, custodi preziose di biodiversità’.

La giornata mondiale della Terra

Le Nazioni Unite celebrano l’Earth Day ogni anno, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera, il 22 aprile. Nata il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra come movimento universitario, nel tempo, la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo e informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, l'esaurimento delle risorse non rinnovabili.

Earth Day Italia celebra la giornata con una manifestazione che si sviluppa in cinque giornate, dal 21 al 25 aprile, dedicate all’ambiente scandite da un programma ricco di spettacoli ed eventi culturali e sportivi, incontri e un villaggio per i più piccoli con laboratori didattici.

Il tema quest'anno è "Invest in our Planet", investi nel nostro pianeta. L'obiettivo è incentivare governi, imprese, cittadini a investire nel pianeta e nelle generazioni future. Agire ora per proteggere la salute, le famiglie e l'ambiente. Innovare subito per provare a invertire la rotta rispetto ai cambiamenti climatici e costruire un futuro più verde e più equo invitando tutti a fare la propria parte. Secondo Earthday, i governi devono incentivare i cittadini, le imprese e le istituzioni a creare e innovare, promuovendo gli interessi pubblici e creando il quadro per un sistema economico globale equo e sostenibile.

Da venerdì 21 aprile a domenica 23 aprile, in occasione della Giornata mondiale della Terra, a Bertinoro saranno organizzate tre giornate ricche di iniziative, per celebrare la sostenibilità e il rispetto per il nostro pianeta: spettacoli teatrali, concerti, interventi dal vivo e trekking nella natura sono alcuni degli ingredienti di questa rassegna che ricordano l'importanza di questo tema.

Per saperne di più:

Ultimo aggiornamento: 08-10-2024, 10:39