Piani rifiuti portuali
Sulla base del Decreto legislativo 197/2021, la Regione Emilia-Romagna valuta la coerenza al PRRB 2022-2027 o esprime l’intesa sui “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico” realizzati dall’Autorità di Sistema Portuale e dalle Autorità Marittime per i porti presenti nel territorio regionale.
Gli obiettivi dei Piani
Le disposizioni contenute nei Piani hanno l’obiettivo principale di proteggere l'ambiente marino dagli effetti negativi degli scarichi dei rifiuti delle navi che approdano nei porti nazionali, migliorando l’utilizzo ed il conferimento dei rifiuti negli impianti portuali di raccolta dei rifiuti.
Nei Piani vengono definiti:
- adempimenti e modalità operative per l'utilizzo degli impianti portuali di raccolta;
- criteri per la determinazione delle tariffe per il conferimento dei rifiuti;
- meccanismi di indennizzo nel caso di ritardi ingiustificati nel conferimento o nella raccolta dei rifiuti;
- metodi per le segnalazioni di disservizio o inadeguatezza degli impianti portuali di raccolta.
I piani devono essere predisposti nel rispetto delle disposizioni dell’Allegato 1 del D.Lgs. 197/21.
Piani approvati in Regione
La Regione Emilia-Romagna ha valutato la coerenza al PRRB 2022-2027 del:
- Piano del Porto di Ravenna Delibera n. 1790/2023 (
8.59 MB);
La Regione ha espresso l’intesa per:
- Piano dei porti di Rimini, Cattolica, Riccione e Bellaria, Delibera n. 1219/2023 (
3.72 MB);
- Piano del porto di Cesenatico, Delibera n. 1581/2023 (
2.74 MB);
- Piano dei porti di Porto Garibaldi, Goro e Gorino, Delibera n. 1265/2023 (
3.1 MB);
- Piano del porto di Cervia, Delibera n. 2200/2023 (
1.68 MB).