Bando ecobonus per la sostituzione di veicoli privati inquinanti M1

Stato
Chiuso
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Chi può fare domanda
  • Cittadini
Data di pubblicazione 04/02/2019
Scadenza termini partecipazione 24/05/2019 14:00
Chiusura procedimento 31/12/2019

Approfondimenti

Destinatari

Possono presentare domanda per ottenere i contributi i cittadini che siano:

  • residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna;
  • proprietari alla data del 1 gennaio 2019 di un’autovettura di categoria M1 (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo otto posti oltre al sedile del conducente) da destinare alla rottamazione appartenente a una delle seguenti categorie:
    - classe pre-euro ad alimentazione diesel o benzina;
    - classe Euro 1 ad alimentazione diesel o benzina;
    - classe Euro 2, 3 o 4 ad alimentazione diesel;
  • Con ISEE del nucleo familiare inferiore o uguale a € 35.000,00
  • che non abbiano riportato, nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda, condanne penali.

Gli investimenti ammissibili riguarderanno l’acquisto di un’autovettura M1 di prima immatricolazione, ad esclusivo uso privato, ad alimentazione:

  • Elettrica
  • Ibrido elettrica/benzina Euro 6
  • Metano (mono o bifuel benzina) Euro 6
  • GPL (mono o bifuel benzina) Euro 6

abbinato alla rottamazione di una autovettura M1 di proprietà con alimentazione diesel fino ad Euro 4 o benzina fino ad Euro 1

Sono esclusi dal contributo

  • i veicoli usati,
  • i veicoli a “chilometri zero” o comunque acquisiti per passaggio di proprietà
  • i veicoli acquistati in leasing.
  • le autovetture ad uso pubblico (esempio taxi o NCC) o veicoli che, anche se intestati a persone fisiche, sono strumentali ad una attività di impresa (esempio imprese individuali).

Contributi previsti

L’entità del contributo dipende della tipologia della autovettura che si intende acquistare

 Contributo regionale (euro)

Categoria veicolo

Ibrido (elettrico-benzina) Euro 6
Elettrico

Metano (mono e bifuel benzina) Euro 6
GPL (mono e bifuel benzina) Euro 6

M1

€ 3.000

€ 2.000

Il contributo regionale è cumulabile per lo stesso investimento con altre iniziative sia private che pubbliche - comprese quelle regionali - attivate per incentivare la mobilità sostenibile, fatti salvi eventuali divieti di cumulo eventualmente previsti da altri bandi non dipendenti dalla Regione Emilia-Romagna.

Risorse disponibili

La Regione Emilia-Romagna stanzia per questa iniziativa € 5.000.000.
In caso di esaurimento del plafond le richieste di contributo ricevute saranno inserite in una “lista d’attesa” con la possibilità di essere ammesse qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie anche a seguito di rinunce o revoche.

Modalità di partecipazione

Gli URP dei Comuni che hanno dato attuazione alle limitazioni della circolazione nonché le Associazioni dei Consumatori si sono resi disponibili in via collaborativa a fornire assistenza ai cittadini per l’accreditamento ai fini della formulazione della domanda. Le Associazioni che forniranno supporto ai cittadini per la compilazione della domanda di contributo sono:

  • ADICONSUM Emilia-Romagna
  • UDICON Emilia-Romagna
  • FEDERCONSUMATORI Regione Emilia-Romagna
  • ADOC Bologna

La procedura per ottenere il contributo si articola in tre fasi:
Fase 1Presentazione delle domande
Fase 2Invio dell’ordine di acquisto (fase conclusa il 31 maggio 2019)
Fase 3Rendicontazione dell’acquisto e richiesta di liquidazione (attiva dal 1 agosto 2019)
ssi potranno accede a questa fase solo dopo la ricezione di una comunicazione di posta elettronica.

BANDO ECOBONUS - RICHIESTA CONTRIBUTI https://servizifederati.regione.emilia-romagna.it/BandoVeicoliPrivati/

Fase 1 - Presentazione delle domande

I cittadini interessati a partecipare all’iniziativa potranno effettuare la prenotazione on-line dalle ore 9.00 del 15 febbraio 2019 alle ore 14.00 del 24 maggio 2019 collegandosi all’applicativo informatico.

Per accede all'applicativo è necessario acquisire le credenziali di identità digitale FedERa (livello alto) o SPID.

Maggiori informazioni su come ottenere credenziali digitali per presentare la domanda sono disponibili alla pagina FedERa e SPID: Credenziali digitali per la partecipazione.

L'applicativo informatico è l'unica modalità ammessa per la comunicazione dei dati dei veicoli, pertanto non saranno accettate domande inviate attraverso altri mezzi di trasmissione quali, a solo titolo di esempio, lettere, raccomandate, email (anche se tramite posta certificata), fax ecc.
Al termine della compilazione del modulo online il richiedente dovrà avere cura di verificare i dati inseriti e inviare la richiesta attraverso l’applicativo informatico. Il sistema genererà in automatico un messaggio di avvenuta ricezione con l’indicazione del numero progressivo della richiesta. Ai richiedenti che risulteranno in posizione utile verrà inviato automaticamente all’indirizzo email indicato nella prenotazione on-line la comunicazione di ammissione alla Fase 2, contenente anche il numero progressivo della richiesta, la data e l’ora di ricezione, il numero di protocollo e l’importo del contributo prenotato.

Fase 2 – invio dell’ordine di acquisto e perfezionamento della domanda di contributo

I cittadini la cui domanda risulterà in posizione utile riceveranno al loro indirizzo di posta elettronica la comunicazione di ammissione alla Fase 2. I cittadini ammessi dovranno trasmettere dalle ore 9.00 del 15 marzo 2019 alle ore 16.00 del 31 maggio 2019, attraverso l’applicativo informatico già utilizzato per la presentazione della domanda:

  • L’ordine di acquisto del veicolo
  • ISEE del nucleo familiare
  • copia del libretto di circolazione del veicolo da rottamare o certificato di rottamazione se il veicolo è già stato rottamato (in data successiva al 1 gennaio 2019)

L’invio della documentazione rappresenta il perfezionamento della domanda di contributo: il mancato inoltro entro le ore 16.00 del 31 maggio 2019 comporta l’automatica decadenza della prenotazione.

Al momento della trasmissione della documentazione i richiedenti sono tenuti al pagamento dell’imposta di bollo pari a € 16,00:

  • tramite intermediario convenzionato con l’Agenzia delle Entrate il quale rilascerà, con modalità telematiche, apposito contrassegno;
  • acquistando ed annullando una marca da bollo, indicando il numero identificativo e la data di emissione nel modulo di domanda e conservandola in originale al fine di eventuali controlli

L'applicativo informatico è l'unica modalità ammessa per la trasmissione della documentazione richiesta in questa fase, pertanto non verrà accettata documentazione inviata attraverso altri mezzi di trasmissione quali, a solo titolo di esempio, lettere, raccomandate, email (anche se tramite posta certificata), fax ecc.

Fase 3 – Richiesta di liquidazione del contributo e rendicontazione dell’investimento

Con la determinazione n. 14015 del 30 luglio 2019 (pdf725.97 KB) è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse al contributo. A partire dal 1 agosto 2019 è possibile accedere all'applicativo per trasmettere la documentazione e le informazioni richieste per il completamento della richiesta di contributo. I cittadini ammessi alla Fase 3 riceveranno comunque una comunicazione di posta elettronica all'indirizzo comunicato in fase di presentazione della domanda. 
La richiesta di liquidazione e la relativa rendicontazione dell’investimento dovrà essere effettuata entro le ore 14.00 del 31 dicembre 2019 (data prorogata con la deliberazione di Giunta Regionale n. 1050/2019)

Nella Fase 3 dovrà essere presentata la documentazione relativa all’acquisto del nuovo automezzo ed alla rottamazione del vecchio veicolo, al fine di ottenere la liquidazione del contributo. Pertanto, sempre attraverso l’applicativo informatico già utilizzato per la presentazione della domanda, dovranno essere comunicati:

  • il modello, la targa e la data di immatricolazione del nuovo veicolo;
  • la data di rottamazione del vecchio veicolo;
  • il codice IBAN sul quale versare il contributo, che dovrà essere obbligatoriamente intestato o cointestato al soggetto richiedente.

e trasmessi (allegandoli in formato pdf)

  • la fattura di acquisto del nuovo veicolo con l’indicazione dello sconto di almeno il 15%. Si precisa che l’indicazione dello sconto in fattura non sarà condizione necessaria alla concessione del contributo, ma viene richiesta solo al fine del monitoraggio da parte della Regione dell'efficacia del Protocollo d'intesa sottoscritto nel 2018 tra Regione Emilia-Romagna, ANFIA, UNRAE e FEDERAUTO. Resta inteso che la Regione si riserva la facoltà di verificare l'adempimento dell'obbligo di effettuazione del suddetto sconto alla luce dei listini che riceverà dalla case produttrici; 
  • la copia del libretto di circolazione del nuovo veicolo;
  • la copia del certificato di rottamazione del vecchio veicolo o, in alternativa, se non ancora disponibile alla data della rendicontazione, il documento di presa in carico della concessionaria;

L’invio della documentazione rappresenta il perfezionamento della domanda di contributo: il mancato inoltro entro le ore 14.00 del 31 dicembre 2019 comporta la revoca del contributo.

L'applicativo informatico è l'unica modalità ammessa per la trasmissione della documentazione richiesta in questa fase, pertanto non verrà accettata documentazione inviata attraverso altri mezzi di trasmissione quali, a solo titolo di esempio, lettere, raccomandate, email (anche se tramite posta certificata), fax ecc.

Rinunce e decadenza

I cittadini che intendono rinunciare al contributo prenotato in Fase 1 potranno comunicarlo attraverso l’applicativo informatico accedendo con le proprie credenziali.
In ogni caso saranno considerate automaticamente decadute le prenotazioni di coloro che non avranno concluso
- la Fase 2 entro il 31 maggio 2019
- la Fase 3 entro il 31 dicembre 2019


Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente
Servizio Giuridico dell'Ambiente, Rifiuti, Bonifica siti contaminati e Servizi pubblici ambientali.
pec: servrifiuti@postacert.regione.emilia-romagna.it

Per informazioni è possibile:

In alternativa è possibile contattare i seguenti numeri telefonici:
Remo Azzali - Tel. 051 5276082
Mario Bergamini - Tel. 051 5276859
Valeria Bruni - Tel. 051 5276016 / 0542 31164

Azioni sul documento

ultima modifica 2019-08-01T14:00:41+01:00
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