Proiezioni climatiche regionali per aree omogenee
Nell’ambito della Strategia regionale per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, insieme all’Osservatorio Clima di ARPAE e ad ART-ER sono state prodotte delle Schede di Proiezione Climatica 2021-2050 disponibili e scaricabili da parte dei Comuni della regione.
L'approccio metodologico è coerente con quello utilizzato per le proiezioni climatiche regionali.
Per quest’attività il territorio regionale è stato suddiviso in "aree territoriali omogenee":
- Area di Crinale che include i Comuni a quota superiore agli 800 metri
- Area di Collina che include i Comuni a quota compresa tra i 200 e gli 800 metri
- Area di Pianura che include i Comuni a quota inferiore ai 200 metri
- Area costiera che include i Comuni che si affacciano sul mare o che distano da esso meno di 5 km.
- Area urbana che include i Comuni con un numero di abitanti > 30.000
Queste Aree sono poi state ulteriormente suddivise per una migliore proiezione in: settore Est, settore Ovest, settore Nord e settore Sud.
Il risultato è ben evidenziato nella mappa che individua quindi 8 Aree Omogenee e 10 Aree Urbane.
Le 8 Aree omogenee risultano essere così suddivise:
Area Pianura Est | Area Collina Est | Area Crinale Est | Area Costa Nord |
Area Pianura Ovest | Area Collina Ovest | Area Crinale Ovest | Area Costa Sud |
Le 10 Aree Urbane sono così suddivise: | ||||
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Piacenza | Parma | Reggio-Emilia | Modena | Bologna |
Forlì | Cesena | Ferrara | Ravenna | Rimini |
Per ciascuna di queste Aree Omogenee sono disponibili e scaricabili le Schede delle Proiezioni Climatiche 2021-2050.
I Comuni possono vedere l’appartenenza alla propria Area di competenza consultando i seguenti documenti organizzati per Provincia.
Si ricorda che i primi quattro ambiti geografici omogenei (Pianura, Collina, Crinale, Costa) sono stati scelti sulla base delle aree definite dalla DGR 417/2017 “Approvazione del Documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile" .
L’ “Area urbana” è stata definita in analogia al Piano Integrato della Qualità dell’Aria (PAIR 2020).