Iter di candidatura

La candidatura è stata trasmessa alla Commissione UNESCO a fine gennaio 2022 dalla Rappresentanza Diplomatica italiana presso l’UNESCO a Parigi per tramite del Ministero degli Esteri, come stabilisce la procedura.

A inizio marzo 2022, è stato dato un primo riscontro sull’esito positivo della verifica preliminare di completezza del dossier di candidatura da parte del World Heritage Center.

Con tale comunicazione, ha preso il via il processo internazionale di valutazione della candidatura che sarà sottoposta all’esame tecnico degli organi consultivi del Comitato del Patrimonio Mondiale e, in particolare, dell’IUCN (International Union for Conservation of Nature). I momenti chiave del processo, che si concluderà nel 2023 alla 46° sessione del Comitato, con la decisione sulla possibile iscrizione nella “World Heritage List” sono i seguenti:

1. Panel di valutazione. Sulla base dei temi chiave della candidatura e dei criteri d’iscrizione proposti, l’IUCN ha istituito un panel di esperti internazionali chiamati a verificare sul piano tecnico-scientifico i contenuti del dossier;
   
   

2. Missione di valutazione in loco. Tra il 21 e il 28 novembre 2022, è stato svolto il sopralluogo da parte dell’esperto IUCN indipendente dal panel di valutazione. La missione si è svolta con visite sul campo e incontri con esperti scientifici, organi di gestione, stakeholder istituzionali e locali;
   
   

3. Sessioni di valutazione e informazioni aggiuntive. Il 26 gennaio 2023 è stato trasmesso un rapporto intermedio (link: https://whc.unesco.org/document/198309) e sono state avanzate alcune richieste di integrazione tecnico-documentale. Tali richieste di integrazione sono state prese in carico dalla Regione e conseguentemente sono stati realizzati alcuni documenti integrativi, poi trasmessi dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con nota del 27 febbraio 2023, al Rappresentante permanente UNESCO per il suo inoltro presso IUCN. https://whc.unesco.org/document/200318  ;
   
   
4. Esito valutazione tecnica. Il 7 luglio 2023 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica comunica che IUCN ha concluso l’iter di valutazione tecnica e ha redatto la “Technical evaluation” https://whc.unesco.org/archive/2023/whc23-45com-inf8B2-en.pdf  (pag. 203-212) che contiene la proposta di una bozza di decisione in merito all’esito della candidatura, accompagnata da prescrizioni e raccomandazioni, che viene rimessa alla decisione dei 21 membri Comitato del Patrimonio Mondiale, di cui fa parte anche l'Italia, che ha il compito di decretare o modificare in tutto o in parte la proposta della IUCN;
   
   
5. Decisione finale. Il 19 settembre 2023, a Riyadh (Arabia Saudita), il Comitato internazionale Unesco ha iscritto il Carsismo e grotte nelle evaporiti dell’Appennino settentrionale nella lista dei beni naturali del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.  https://whc.unesco.org/en/list/1692.