Introduzione
A nemmeno due settimane dall’insediamento, il primo atto ufficiale della Commissione von der Leyen è stato la presentazione al Parlamento Europeo del “Green deal europeo”, un pacchetto di proposte legislative, strumenti finanziari e piani articolato in 50 azioni destinate a portare l’Europa entro il 2030 all’abbattimento del 50% delle emissioni di CO2 ed entro il 2050 alla Carbon neutrality, facendo così dell’Unione Europea il leader mondiale nella lotta ai cambiamenti climatici.
In perfetta sincronia con il calendario annunciato, poche settimane fa la Commissione ha presentato il primo atto del Green Deal, ovvero il Meccanismo per la transizione giusta (Just Transition Mechanism, JTM).
Dotato di un fondo di 7,5 miliardi, il JTM supporterà tutte le Regioni della UE a ridurre progressivamente la propria dipendenza dai combustibili fossili. Per accedere ai finanziamenti del JTM, gli Stati membri dovranno proporre piani di transizione territoriale dedicati, coerenti con i Piani nazionali per l’energia e il clima per il 2030.
Pensato per sostenere la transizione di Regioni, settori industriali e aziende dei Paesi con sistemi dipendenti dal carbone a partire dalle Regioni europee a minore reddito, il Meccanismo potrà essere attivato anche per settori in grave crisi produttiva e ambientale, quali l’area industriale dell’ex Ilva di Taranto.
Ultimo aggiornamento: 19-02-2020, 10:40