Cos'è l'Osservatorio?

L'Osservatorio regionale sui servizi idrici e di gestione dei rifiuti urbani, istituito dalla L.R n. 25/99 che ha delimitato gli Ambiti Territoriali Ottimali e ha disciplinato le forme di cooperazione degli Enti locali per l'organizzazione del servizio idrico integrato e del servizio di gestione dei rifiuti urbani, ha lo scopo di assicurare ai cittadini, alle associazioni degli utenti e dei consumatori e alle istituzioni interessate adeguate informazioni sui servizi idrici e di gestione dei rifiuti urbani e sul loro funzionamento.

Principali funzioni

L'Osservatorio svolge funzioni di raccolta, elaborazione e diffusione di dati statistici e conoscitivi concernenti sia i servizi di adduzione, captazione e distribuzione dell'acqua, nonché di fognatura e depurazione, sia di igiene urbana svolti dai soggetti gestori.

Nell'espletamento delle sue funzioni l'Osservatorio si avvale dell'ARPA in raccordo con gli Osservatori provinciali sui rifiuti istituiti con la legge 23 marzo 2001, n. 93 (Disposizioni in campo ambientale).

Inoltre, ai sensi dell'art. 46 della L.R. n. 7/2004 che modifica l'art. 18 bis della L.R. n. 25/99, introducendo il comma 1 ter, l'Osservatorio ha il compito di verificare annualmente il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata, "…sulla base delle modalità e dei criteri di calcolo fissati dalla Giunta regionale con proprio atto."

Di seguito una sintesi delle funzioni dell'Osservatorio.

effettua

  • il censimento dei soggetti gestori dei servizi e dei relativi dati dimensionali, tecnici e finanziari di esercizio
  • la raccolta delle convenzioni e delle condizioni generali di contratto per l'esercizio dei servizi
  • la ricognizione dei modelli adottati dai soggetti gestori in materia di organizzazione, di gestione, di controllo e di programmazione dei servizi e degli impianti

svolge

  • attività di analisi dei livelli di qualità dei servizi erogati
  • attività di analisi e comparazione sulle tariffe applicate dai soggetti gestori del servizio
  • attività di analisi dei piani di investimento relativi agli impianti ed ai servizi
  • attività di verifica con cadenza annuale del raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata (secondo quanto previsto nel Piano d’ambito e dalla normativa vigente).