soil gas - Immagine decorativa

Nell’ambito del procedimento di bonifica di un sito contaminato, spesso è richiesta la valutazione dei rischi connessi alla presenza di sostanze pericolose che permangono nella matrice “sorgente”, ma potrebbero migrare in fase gassosa e quindi entrare in contatto con bersagli umani e ambientali limitrofi.

Al fine di definire i rischi connessi al permanere di queste sostanze nell'ambiente e d'individuare gli obiettivi di bonifica, si utilizzano modelli matematici. La modellistica che simula il comportamento delle sostanze volatili è complessa ed applicata a siti contaminati, può portare a risultati con margine di errore non accettabile.

Per tale motivo, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nota prot. 29706/TRI del 18 gennaio 2014, ha trasmesso le linee guida per l’applicazione dell’analisi di rischio sito specifica, prevedendo l’utilizzo delle misure dirette in campo di gas interstiziali (soil gas), dell’aria indoor e outdoor, per la validazione dei risultati ottenuti con i modelli matematici, relativamente alla volatilizzazione.

Arpae ER ha prodotto delle proprie linee guida relative a tali misurazioni, analogamente ad altre agenzie regionali italiane, che sono state valutate e validate dal Gruppo di Lavoro delle Province, coordinato dalla Regione Emilia Romagna. Tali linee guida sono state approvate dalla Regione con DGR n. 484/2015.

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