I Siti contaminati di interesse nazionale (SIN)  sono porzioni di territorio in cui la quantità e la pericolosità  degli inquinanti  presenti rende elevato l’impatto sull'ambiente in termini di rischio sanitario ed ecologico, nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali.

Questi siti sono individuati con decreto del Ministro dell'Ambiente, d'intesa con le regioni interessate, secondo i criteri definiti dal D.lgs 152/2006.

Nel territorio della regione Emilia-Romagna sono stati riconosciuti due siti d'interesse nazionale: Fidenza e Sassuolo - Scandiano, perimetrati rispettivamente con decreto del Ministero dell'Ambiente del 16 ottobre 2002 e con decreto del Ministero dell'Ambiente del 26 febbraio 2003.

Attualmente è riconosciuto di interesse nazionale solo il Sito di Fidenza, mentre quello di Sassuolo – Scandiano con il DM dell' 11 gennaio 2013, è stato escluso dall’elenco dei SIN a seguito delle modifiche apportate ai criteri di individuazione dei SIN determinate dal Ministero stesso.

La norma principale di riferimento per la gestione del “Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale” è il decreto del Ministero dell'Ambiente del 18 settembre 2001, n. 468 che, ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n. 426, ha definito un primo elenco di SIN e le risorse assegnate a ciascun sito. Lo stesso DM 468/2001 ha inoltre indicato alcuni criteri per definire i soggetti beneficiari, le modalità di trasferimento dei fondi, le modalità di controllo e revoca dei finanziamenti attivati.

Le aree perimetrate sono descritte nell'Allegato E (PDF - 54.2 KB).

Le risorse economiche a disposizione sono sintetizzato nell'Allegato G (PDF - 74.1 KB).

La Regione Emilia-Romagna ha istituito specifici Capitoli di Bilancio per la gestione dei fondi nazionali trasferiti dal Ministero dell’Ambiente i quali sono gestiti in base alle disposizioni dettate agli artt. 5 e 6 del suddetto D.M. 468 del 2001.

Per il SIN Fidenza sono stati assegnati ulteriori finanziamenti in base all’"Accordo di Programma Quadro (APQ) (PDF - 7.5 MB) in materia di Bonifica e Ripristino Ambientale del SIN Fidenza" siglato l’8 aprile 2008.

Ai sensi dell’art.5 della L.R. n.5/2006 le competenze relative ai procedimenti di bonifica delle aree dell’ex SIN Sassuolo – Scandiano, sono state trasferite alle Amministrazioni Provinciali; la Regione gestisce i finanziamenti ministeriali fino ad esaurimento degli stessi.

Nel dicembre del 2017, con la legge di Bilancio 2018, all’art.1, comma 245, è stato istituito un nuovo SIN, “Officina grandi Riparazioni ETR" di Bologna, ubicato nel Comune di Bologna, in Via Casarini 25.

Per il SIN Fidenza è stato approvato un secondo "APQ per la realizzazione degli interventi di bonifica del SIN di Fidenza (PDF - 618.2 KB)" sottoscritto in data 30 luglio 2019, tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Emilia Romagna ed il Comune di Fidenza.

Per approfondire: