Dal 17 febbraio 2017, con la pubblicazione nella GURI n. 27 del 2 febbraio 2017, entra in vigore il D.M. 25 ottobre 2016, sono soppresse su tutto il territorio nazionale, le Autorità di bacino nazionali, interregionali e regionali.
(vedi approfondimento su Soppressione delle Autorità di Bacino e subentro dell’Autorità di bacino distrettuale.)

Di seguito soro consultabili gli elaborati dei PAI bacino Reno, invece le modifiche e aggiornamenti successivi al 17 febbraio 2017 sono pubblicati dalla Autorità distrettuale di bacino Po al link:  https://www.adbpo.it/PAI/PAI_Reno/Varianti/

Nel territorio del bacino idrografico del Fiume Reno il PAI (Piano Assetto Idrogeologico) è sviluppato in stralci per sottobacino.

Per una rapida localizzazione della zona di interesse nelle tavole cartografiche di piano, consulta
- elenco dei Piani stralcio di Bacino ordinati per comune.

Piano stralcio per il bacino del torrente Samoggia aggiornamento 2007;

Piano stralcio Assetto Idrogeologico

( fiume Reno, torrente Idice-Savena vivo, torrente Sillaro, torrente Santerno);

Revisione generale del piano stralcio per il bacino del torrente Senio;

Piano stralcio per il sistema idraulico Navile-Savena Abbandonato.

Variante ai Piani Stralcio del bacino idrografico del Fiume Reno finalizzata al coordinamento tra tali Piani e il Piano Gestione Rischio Alluvioni (PGRA)

adottata con delibera C.I. n. 3/1 del 07.11.2016
approvato, per il territorio di competenza, dalla Giunta Regionale Emilia-Romagna con deliberazione n. 2111 del 05.12.2016
pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 375 del 15.12.2016

Per una rapida localizzazione della zona di interesse nelle tavole cartografiche di piano, consulta

- elenco delle tavole MP - Mappe di pericolosità delle aree potenzialmente interessate da alluvioni - ordinate per comune

Nella consultazione occorre fare riferimento alle Norme di Piano e alla Relazione Generale di ogni piano.

Gli elaborati sono principalmente ripartiti in:

  • Titolo I - "Rischio da Frana e Assetto dei Versanti", interessa il territorio montano del bacino e riporta una specifica Relazione tecnica, il Programma degli interventi, la Carta del rischio da frana, la Carta delle attitudini edilizio-urbanistiche e le schede e cartografia delle Perimetrazioni e zonizzazioni delle frane.
  • Titolo II - "Rischio Idraulico e Assetto della Rete Idrografica", interessa il territorio del bacino di ogni singolo corso d'acqua trattando distintamente le problematiche di rischio idraulico e di assetto della rete idrografica nei rispettivi bacini e riporta una specifica Relazione tecnica, il programma degli interventi e una serie di tavole che riportano il reticolo idrografico, le fasce di pertinenza fluviale, le aree ad alta probabilità di inondazione e le aree per la realizzazione di interventi strutturali.