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L’«Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli» è stata istituita con la L.R. n.14 del 29/03/1993, in attuazione della Legge 18/05/1989 n.183, la storica legge quadro sulla difesa del suolo scaturita dalla grande riflessione sulle disastrose alluvioni del 1966, il cui spirito rivive nell’ordinamento successivo.
L’Autorità opera su un ambito strettamente idrografico che comprende i bacini del fiume Lamone, dei Fiumi Uniti (Montone/Ronco), del Bevano, del Savio e del Rubicone/Pisciatello, indipendentemente dalla loro collocazione in provincia di Ravenna, di Forlì-Cesena o di Firenze.
Ha il compito di studiare i fenomeni di dissesto di versante, di inondazione, di rarefazione delle risorse idriche e di elaborare le strategie di mitigazione dei danni ad essi connessi, sia in termini strutturali (opere di difesa) che di prevenzione (vincoli).

l'attività svolta dall'ex Autorità del bacini regionali romagnoli:

Con la legge 152/2006 il territorio dell'Autorità, è stato ricompreso all'interno del più ampio Distretto idrografico dell'Appennino Settentrionale, come Unit of Management (UoM 081 - Unità di Gestione, ambito territoriale di riferimento), l’AdB ha partecipato al Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA), un nuovo strumento di pianificazione relativo alla valutazione e gestione del rischio di alluvioni, previsto dalla Direttiva 2007/60/CE (Direttiva Alluvioni), recepita nell’ordinamento italiano con il D.Lgs. 49/2010. Con la legge 221 del 28/12/2015 (collegato ambientale alla Legge di Stabilità 2016), unitamente alle AdB Reno e Marecchia-Conca, è stata poi inserita nel Distretto Padano, ed opera in regime di avvalimento.

Venerdì 17 febbraio 2017 (con la pubblicazione nella G.U.R.I. n. 27 del 2 febbraio 2017) è entrato in vigore il D.M. 25 ottobre 2016 che sopprime le Autorità di bacino nazionali, interregionali e regionali e disciplina l’attribuzione e il trasferimento del personale e delle risorse strumentali e finanziarie alle Autorità di bacino distrettuali.

L'Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli confluisce pertanto nell’Autorità di bacino distrettuale del Fiume Po, a cui vanno ora indirizzate istanze e comunicazioni.

- ATTENZIONE - Normativa, direttive e atti amministrativi di competenza delle ex Autorità di Bacino i dati non sono aggiornati !
le Autorità di bacino interregionali del fiume Reno e del Marecchia-Conca e l’Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli sono confluite nell’Autorità di bacino distrettuale del Fiume Po

per informazioni consultare il sito: - Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po (adbpo.it)