Con la Legge 29 dicembre 2009, n. 28 “Introduzione di criteri di sostenibilità ambientale negli acquisti della pubblica amministrazione”, la Regione Emilia - Romagna ha approvato l’introduzione di criteri di sostenibilità ambientale in fase di approvvigionamento di beni e servizi da parte delle stazioni appaltanti della pubblica amministrazione. La suddetta Legge viene attuata attraverso piani d’azione triennali, che si pongono l’obiettivo primario di favorire l’implementazione e la diffusione del GPP presso gli enti pubblici presenti sul territorio regionale.

Con la Delibera di Assemblea (DdA) n. 91 del 2 ottobre 2012 è stato approvato il primo Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi pubblici in Regione Emilia-Romagna per il triennio 2013-2015.

Successivamente, anche in considerazione dei nuovi obblighi intervenuti a livello nazionale con l’approvazione del Nuovo Codice degli Appalti Pubblici (Dlgs 50/2016), è stato redatto il nuovo Piano triennale per l’applicazione del Green Public Procurement in Regione Emilia-Romagna per il triennio 2016-2018 (DdA n. 108 del 7 febbraio 2017).

Con la DdA n. 219 del 17 settembre 2019 è stato approvato il terzo Piano triennale per il Green Public Procurement per il triennio 2019-2021. Negli anni 2022-2023 le attività sono proseguite in continuità, in attesa del nuovo Piano di Azione Nazionale GPP che è stato approvato con D.M. 3 agosto 2023.

Con le azioni passate, la Regione ha costruito una solida base di competenze e strumenti sui quali oggi può contare: i manuali operativi per l’applicazione dei CAM settoriali; le linee guida per fare acquisti verdi; il toolkit con gli elementi offerti dalla disciplina contrattualistica; il supporto di help desk per gli addetti agli acquisti; le iniziative di informazione e formazione.

Con DdA n. 166 del 11 giugno 2024 l’Assemblea legislativa regionale ha approvato il quarto Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi pubblici per il triennio 2024-2026 della Regione Emilia-Romagna, congiuntamente con l'ordine del giorno n. 1.

Tale Piano mira a consolidare ulteriormente la politica di Green Public Procurement della Regione Emilia-Romagna e a rafforzare l’economia circolare regionale: un'opportunità di sviluppo e di crescita per tutto il sistema imprenditoriale regionale.

Con il Piano triennale 2024-2026, in particolare la Regione si prefigge di:

  • rafforzare la politica degli acquisti sostenibili in tutto il territorio regionale sia in ambito pubblico sia in quello privato e consolidando le esperienze già maturate con i precedenti Piani in modo che gli acquisti verdi diventino prassi comune e ordinaria;
  • favorire l’inserimento dei CAM negli appalti pubblici dell’amministrazione e degli enti regionali e di tutti gli altri enti pubblici che operano sul territorio regionale;
  • incentivare la qualificazione ambientale delle imprese.

L’obiettivo generale del Piano è di raggiungere il 100% di bandi verdi per tutte le categorie coperte dai CAM, in linea con l’obiettivo nazionale. Allo scopo il Piano individua un insieme di obiettivi operativi e di azioni da attuare nel periodo 2024-2026 e i soggetti istituzionali preposti al perseguimento degli stessi. Nello specifico, gli obiettivi operativi presenti nel Piano sono i seguenti:

  1. accrescere le competenze degli addetti agli acquisti, imprese e liberi professionisti, più in generale: formazione e informazione;
  2. sensibilizzare e diffondere buone pratiche di acquisto e consumo;
  3. promuovere l’applicazione dei criteri ambientali anche negli strumenti di pianificazione regionali e locali;
  4. sviluppare progetti speciali;
  5. rafforzare il monitoraggio.

GLI STRUMENTI DEL GPPer