La comunicazione e la partecipazione pubblica rivestono un ruolo strategico nel percorso di elaborazione del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni, ai fini della condivisione e legittimazione del piano stesso.

Gli articoli 9 e 10 della Direttiva 2007/60/CE, prevedono, infatti, che:

    • “La partecipazione attiva di tutte le parti interessate, prevista dall’ articolo 10 della presente direttiva, è coordinata, se opportuno, con la partecipazione attiva delle parti interessate prevista dall’ articolo 14 della direttiva 2000/60/CE” (Art. 9, par.3).
    • "Ai sensi della normativa comunitaria applicabile, gli Stati membri mettono a disposizione del pubblico la valutazione preliminare del rischio di alluvione, le mappe della pericolosità e del rischio di alluvioni e i piani di gestione del rischio di alluvioni." (Articolo 10, par. 1).
    • "Gli Stati membri incoraggiano la partecipazione attiva delle parti interessate all’ elaborazione, al riesame e all'aggiornamento dei piani di gestione del rischio alluvioni di cui al capo IV." (Art. 10, par. 2).

Tali adempimenti sono ribaditi anche nel D.Lgs. 49/2010, all’articolo 10 “Informazione e consultazione del pubblico”:

  1. Le autorità di bacino distrettuali di cui all’articolo 63 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e le regioni afferenti il bacino idrografico in coordinamento tra loro e con il Dipartimento nazionale della protezione civile, ciascuna per le proprie competenze, mettono a disposizione del pubblico la valutazione preliminare del rischio di alluvioni, le mappe della pericolosità e del rischio di alluvioni ed i piani di gestione del rischio di alluvioni di cui agli articoli 4, 6 e 7.
  2. Le stesse autorità di cui al comma 1 promuovono la partecipazione attiva di tutti i soggetti interessati di cui all’articolo 9, comma 3, lettera c), all’elaborazione, al riesame e all’aggiornamento dei piani di gestione di cui agli articoli 7 e 8.

Nello spirito della Direttiva, la Regione Emilia-Romagna si è fatta promotrice di un processo di partecipazione che si è svolto nel periodo maggio 2013 – dicembre 2014, svolta anche on-line sulla Piazza virtuale SEINONDA, i principali risultati sono consultabili e sintetizzati in una serie di report disponibili ai seguenti link:

  • Meeting 2 dicembre 2013
    attività in corso e presentazione delle mappe di pericolosità e di rischio ai sensi della Direttiva 2007/60/CE e del D.Lgs. 49/2010
  • Incontri tecnici a scala provinciale
    febbraio – aprile 2014, presentazione e la condivisione delle Mappe della pericolosità, degli elementi esposti e del rischio di alluvioni
  • Convegno Acqua di qualità e sicurezza idraulica
    Attuazione integrata delle Direttive Acque e Alluvioni in Emilia-Romagna – 20 marzo 2015
  • Incontri tecnici a scala interprovinciale
    dal 20 maggio al 10 giugno 2015, in varie sedi della Regione Emilia-Romagna, sui Progetti di Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni per condividere obiettivi e misure e raccogliere contributi e osservazioni degli Enti
  • Incontro tecnico Modena
    Il Piano di gestione della direttiva alluvioni: pianificazione, protezione civile e interventi di messa in sicurezza
    il 14 ottobre 2015 a Modena sulle interazioni del PGRA con la pianificazione territoriale e urbanistica, con il sistema di protezione civile nelle sue componenti di allertamento e pianificazione di emergenza, l'integrazione tra la direttiva alluvioni e la direttiva acque e la programmazione e realizzazione degli interventi strutturali e non quale esempio attuativo delle misure definite dal PGRA

 Il processo SEINONDA continua anche nel corso del 2015, accompagnando la fase di consultazione sui Progetti di Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni, elaborati dalle Autorità competenti.

La pubblicazione conclusiva del processo partecipativo realizzato per la costruzione dei Piani di Gestione del Rischio di Alluvioni in Regione Emilia-Romagna sulla piazza virtuale degli eventi e le informazioni del processo partecipato per l'elaborazione del PGRA sono riepilogate nella

Biografia SEINONDA (pdf, 1008.9 KB)

Le varie iniziative  e il calendario e il programma di lavoro predisposti a scala di distretto sono, inoltre, pubblicati nelle seguenti pagine web:

Distretto Idrografico Appennino Centrale

Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale

Distretto Idrografico Padano

Per eventuali informazioni: direttivaAlluvioni@regione.emilia-romagna.it