Progetto di Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.) - Variante 2016

Progetto di Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.) - Variante 2016 - Adottato dal Comitato Istituzionale con Deliberazione n°. 1 del 27 aprile 2016

Autorità di Bacino Marecchia-Conca - mappa piccola

Iter della Pianificazione
Strumenti cartografici di ausilio alla consultazione del PAI

Il Progetto di Variante, adottato con deliberazione di Comitato Istituzionale n°. 1 del 27 aprile 2016 (data di pubblicazione 27 giugno 2016 - Prot. n°. 373), riguarda l'aggiornamento delle Norme e variazioni cartografiche degli ambiti di Piano: dell'inventario e classificazione dei dissesti in Regione Emilia-Romagna - Provincia di Rimini (Comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello); la revisione della carta inventario del dissesto nel territorio della Regione Toscana - Provincia di Arezzo (Comuni di Badia Tedalda e Sestino); l'aggiornamento delle aree calanchive; l'aggiornamento ed integrazione territoriale delle perimetrazioni di aree a rischio idrogeologico molto elevato ed elevato; l'aggiornamento cartografico delle fasce ad alta vulnerabilità idrologica nel territorio della Regione Emilia-Romagna; la definizione delle fasce fluviali del T. Taviolo in Regione Marche - Provincia di Pesaro e Urbino - Comune di Gabicce; una correzione di un locale mero errore cartografico delle fasce di pertinenza fluviale del T. Uso in Provincia di Forlì-Cesena Comune di Sogliano al Rubicone; la riedizioni con adattamenti agli ambiti già definiti nel PGRA delle fasce di pericolosità e ambiti di rischio fluviale; il coordinamento del PGRA nel PAI (Piano di Gestione Distrettuale Rischio Alluvioni dell'Appennino Settentrionale - art. 7 Direttiva 2007/60/CE e D.Lgs. 49/2010 - UoM - ITI01319 approvato con deliberazione n°. 235 del 3 marzo 2016 dal Comitato Istituzionale Integrato dell'Autorità di Bacino Nazionale Arno).

L'avviso di adozione del Progetto di Variante P.A.I. è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n°. 159 del 9 luglio 2016 (Parte Prima), Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, Marche e Toscana. B.U.R. Emilia-Romagna n 192 del 29 giugno 2016 (Parte Seconda), B.U.R. Marche n. 69 del 23 giugno 2016, B.U.R. Toscana n. 25 del 22 giugno 2016 (Parte Seconda). A partire dalla data di pubblicazione dell'avviso nei BUR delle tre Regioni, decorrono territorialmente, l'efficacia e l'esecutività delle Norme di salvaguardia.

Chiunque sia interessato può prendere visione e consultare la documentazione per quarantacinque giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione dell'avviso sulla Gazzetta Ufficiale (scadenza periodo di consultazione 22 agosto 2016), nell'orario di ufficio, presso la Segreteria Tecnico-Operativa dell'Autorità di Bacino Marecchia-Conca, Via Petruzzi, 13 - 47922 Rimini (tel. 0541 791878 - 791894), o consultando direttamente la sotto riportata documentazione web.

Le OSSERVAZIONI, redatte in carta semplice, dovranno essere trasmesse, entro i successivi quarantacinque giorni a decorrere dalla data di scadenza del periodo di consultazione (scadenza periodo di osservazioni 6 ottobre 2016) e in relazione alla competenza territoriale, rispettivamente alle Regioni: REGIONE EMILIA-ROMAGNA - Servizio Difesa del Suolo e della Costa PEC difsuolo@postacert.regione.emilia-romagna.it Via della Fiera 8, 40127 Bologna; REGIONE MARCHE - Difesa del Suolo PEC regione.marche.difesasuolo@emarche.it Via Palestro 19 60122 Ancona e Difesa del Suolo - Presidio di Pesaro Viale della Vittoria 117 61121 Pesaro; REGIONE TOSCANA - Difesa del Suolo e Protezione Civile Via Di Novoli, 26 50127 Firenze e per conoscenza alla sopra indicata Autorità di Bacino.

Di seguito vengono riportati la deliberazione e gli elaborati facenti parte del progetto di variante.