Parchi, foreste e Natura 2000

Le nuove Misure di Conservazione dei Siti Natura 2000 in Emilia-Romagna

Avviso pubblico di manifestazione d'interesse per l'affidamento del servizio

Dal 7 ottobre la Regione Emilia-Romagna (Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente) ha aperto la possibilità per gli esperti del settore di candidarsi per la fornitura del servizio per la RIDEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI E L’AGGIORNAMENTO DELLE MISURE DI CONSERVAZIONE E DEI PIANI DI GESTIONE DEI SITI NATURA 2000 DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

La scadenza dell’avviso è stata fissata per le ore 12.00 del 21/10/2022, mentre le attività previste dovranno essere concluse entro il 31 dicembre 2023.

  1. Una delle più importanti disposizioni previste dalla Direttiva Habitat è rappresentata dall’obbligo per gli Stati membri di definire ed aggiornare le Misure di conservazione necessarie a garantire il mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente di habitat e specie di interesse comunitario presenti nei siti della rete Natura 2000. Per rispondere a quanto richiesto dalla Commissione Europea, il Ministero per la Transizione Ecologica (MiTE) ha definito e condiviso con le Regioni il percorso metodologico e uno specifico Format per la revisione degli obiettivi e delle misure di conservazione dei siti Natura 2000 e, inoltre, per supportare tale lavoro da parte delle Regioni, il MiTE ha anche disposto l’assegnazione di una specifica quota di finanziamento straordinario a ciascun ente, calcolata in base al numero di siti ricadenti sul territorio di competenza.
  2. La Regione Emilia-Romagna ha ritenuto, quindi, opportuno procedere con la revisione e/o la messa a punto di obiettivi, Misure di conservazione e Piani di gestione dei siti della rete Natura 2000 di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1147 del 16 luglio 2018, previa attivazione del processo partecipativo e la realizzazione di specifiche azioni di comunicazione finalizzate a rafforzare la sensibilizzazione e la partecipazione attiva dei vari portatori di interesse.
  3. Alla luce di quanto sopra esposto e al fine di dare un qualificato supporto tecnico-scientifico al competente Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane - Area biodiversità, la Regione intende realizzare le suddette attività attraverso il ricorso ad un affidamento diretto di servizi.
  4. Il servizio verrà affidato a seguito di una valutazione di idoneità e congruità dell’offerta basata sul miglior rapporto qualità/prezzo.
  5. Per ogni ulteriore dettaglio per poter partecipare all’avviso pubblico in oggetto è possibile consultare il sito regionale al seguente link Dettaglio - Amministrazione Trasparente (regione.emilia-romagna.it)

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ultima modifica 2022-10-10T08:07:24+01:00
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