Parchi, foreste e Natura 2000

Saxifraga lingulata

Saxifraga lingulataFamiglia: Saxifragaceae
 

Saxifraga lingulata Bellardi
Sassifraga meridionale

Sinonimi: Saxifraga callosa Sm.

Tipo corologico: Orofitico Sud Ovest Europeo
Altitudine in Emilia-Romagna: (500)1400-1800 m
Fasce altitudinali: collinare, montana e culminale.
Habitat: rupi (ombrose ed umide alle minori altitudini: Gessi triassici e Valle dell'Ospitale); su anidriti triassiche e interstrati marnosi del macigno alle quote più elevate

Forma biologica: Camefita pulvinata
Fioritura: maggio-giugno
Dimensioni: 20-60 cm

Note: Specie vistosa, rarissima in Regione; la sua presenza, nella fascia più elevata, è limitata a una ristretta area tra modenese e bolognese. Segnalata per la prima volta in Regione da Alessandrini sul M. Serrasiccia (1983) e, nel reggiano, da Alessandrini (1988).

Fattori di minaccia: Nessuno.

Indice di rarità:
99,6 - specie estremamente rara.
E' stato calcolato secondo la formula: 1 - (n/N) x 100 in cui "n" è il numero delle unità geografiche di rilevamento in cui la specie è stata rinvenuta e "N" il numero totale delle unità geografiche per il territorio investigato. Per l'indagine condotta sul territorio regionale (complessivamente 285 unità geografiche di rilevamento, "quadranti") vengono considerate rare le specie con indice di rarità superiore a 78.08 (corrispondente a 148 presenze, la metà dei quadranti), molto rare quelle con indice compreso tra 95 e 97 (presenti in un numero di quadranti compreso tra 20 e 34), estremamente rare le specie con indice superiore a 97 (presenti in meno di 20 quadranti).

Tratto da "Atlante della Flora protetta della Regione Emilia-Romagna" di A. Alessandrini, F. Bonafede, Regione Emilia-Romagna, 1996

Azioni sul documento

ultima modifica 2012-05-28T19:20:00+02:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina