Parchi, foreste e Natura 2000

Funghi

Cosa fare per potere raccogliere i funghi in Emilia-Romagna.

Cosa fa la Regione

Specie diverse di porcini da querceto. Foto Stefano BassiLa Regione ha stabilito che per potere raccogliere i funghi occorre acquistare un tesserino di validità giornaliera, settimanale, mensile o semestrale, utilizzabile solo nel territorio in esso indicato.

Per informazioni sull'acquisto e sul costo dei tesserini occorre rivolgersi agli Enti competenti per il territorio in cui si intende raccogliere i funghi:

  • per i territori montani le "Unioni Montane" o "Unioni di Comuni";
  • per i territori di pianura i Comuni o le loro Unioni oppure per i Comuni elencati nella Determinazione Dirigenziale n. 2077 del 05/02/2024 (213.33 KB) attraverso un semplice versamento di 10 euro sul conto corrente postale dedicato n° 1042629541 (scarica il bollettino (pdf81.53 KB));
  • per i territori istituiti a parco gli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità.

In occasione di mostre, di seminari e di altre manifestazioni di particolare interesse micologico e naturalistico, la Regione può rilasciare autorizzazioni speciali di raccolta (autorizzazioni in deroga) per comprovati motivi di interesse scientifico o divulgativo. Tali autorizzazioni hanno validità per un periodo non superiore ad un anno e sono richiedibili presentando specifica domanda dal 1° ottobre al 31 dicembre dell’anno precedente all’anno in cui si intende avvalersi dell’autorizzazione in deroga; i modelli da utilizzare per richiedere l’autorizzazione sono scaricabili nella sezione “Moduli” di questa pagina web.

I giorni nei quali è consentita la raccolta e le quantità massime giornaliere consentite sono regolamentati.

I funghi che raccogliamo costituiscono la parte riproduttiva (carpoforo) di un organismo più complesso, non visibile (micelio) che vive nel terreno in stretto rapporto con le radici delle piante o con detriti vegetali. Una raccolta non corretta o indiscriminata può recare gravi danni alla vita e alla riproduzione di questi organismi e, di conseguenza, all'equilibrio degli ecosistemi dei quali sono parte vitale e insostituibile.

Ogni anno si verificano in Italia casi di intossicazione, anche mortali, causati dall'ingestione di funghi velenosi. Raccogliete solo le specie di funghi commestibili che conoscete bene, se avete dei dubbi, rivolgetevi al più vicino Centro micologico o al Servizio Igiene pubblica della vostra Azienda Usl.

Non raccogliete inoltre funghi decomposti, che presentano odori sgradevoli, carne molle o tendente alla liquefazione, perché mangiarli potrebbe nuocere alla vostra salute.

A chi rivolgersi

Per gli aspetti naturalistici e per autorizzazioni speciali di raccolta per comprovati motivi di interesse scientifico:

Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane
Regione Emilia-Romagna

Viale Aldo Moro, 30
40127 Bologna
tel. 051.527.6080/6094
email segrprn@regione.emilia-romagna.it
email certificata segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it

Gabriele Locatelli: tel. 051/5276906
e-mail: gabriele.locatelli@regione.emilia-romagna.it 

A seconda del territorio di competenza, per i tesserini, le agevolazioni ai residenti, la raccolta a fini economici:

Comuni o loro Unioni, Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità

Per i controlli e il certificato di commestibilità dei funghi:

Aziende Usl
Per informazioni:
Numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale: 800-033033
Tutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30

Per approfondire

Norme e atti

Moduli

Pubblicazioni

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ultima modifica 2024-02-09T17:49:17+02:00
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