Geologia, suoli e sismica

L'Area Geologia suoli e sismica supporta le politiche regionali collegate all’ambiente e alla pianificazione territoriale, soprattutto attraverso la produzione di sistemi informativi territoriali e di cartografie geologiche, pedologiche e geo-tematiche. Nel campo della riduzione del rischio sismico e del monitoraggio strategico di alcuni rischi naturali come mareggiate e frane, si pone l'obiettivo di mitigarne gli impatti sul territorio e sulla popolazione. Inoltre lavora per identificare e studiare le risorse naturali come acque, suoli, energia geotermica, risorse minerali

Suolo tipico del basso Appennino

L’erosione impedisce al suolo di evolversi e di differenziarsi dalla roccia tenera in cui si forma. Si distingue l’orizzonte superficiale lavorato, di colore scuro per la sostanza organica apportata con le concimazioni, e subito sotto si rinviene la roccia (argille del Pliocene) di colore chiaro. Suolo tipico del basso appennino, classificato secondo la Soil Taxonomy, (ST, 2003) come Aquic Ustorthents fine, mixed (calcareous), superactive, mesic e secondo il World Reference Base for Soil Resource (WRB, 1998) come Calcari Gleyic Rogosol.

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ultima modifica 2018-08-08T12:31:00+02:00
foto archivio ITER - Marco Mensa
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