Le proprietà chimiche, fisiche e biologiche dei suoli possono essere usate come indicatori di qualità del suolo che permettono di esprimere e quantificare le funzioni eco-sistemiche da esso svolte. Gli stessi indicatori possono registrare cambiamenti sullo stato di salute del suolo in funzione dell’uso e della sua gestione, e quindi quantificare l’impatto esercitato dalla pressione antropica sul suolo e sulla capacità di svolgere le sue funzioni.  

L' Area Geologia, Suoli e Sismica del Settore Difesa del Territorio è impegnata in attività volte ad approfondire la conoscenza delle proprietà e della qualità dei suoli. A tale scopo collabora con enti di ricerca (Università, CNR, CRPA, CRPV, ISPRA) per l’interpretazione e l’elaborazione dei dati. 

L'Area Agricoltura sostenibile del Settore programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni  promuove e finanzia campagne di raccolta di campioni di terreno, che hanno fornito e forniscono una notevole mole di dati per quanto  riguarda la tessitura, il contenuto di carbonio, pH, calcare totale, calcare attivo, N, P, K e conducibilità elettrica, nonché collabora con il C.E.R. per il mantenimento della rete della falda ipodermica.  

Nel 2018, finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, è stata avviato un progetto quinquennale di monitoraggio della qualità dei suoli agricoli, che si è concluso nel 2023. 

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A chi rivolgersi

Paola Tarocco
Area Geologia, Suoli e Sismica
Giampaolo Sarno  
Area Agricoltura Sostenibile