La classificazione sismica dei Comuni in Emilia-Romagna
Aggiornamento della classificazione sismica, febbraio 2023
La classificazione sismica non interferisce con la determinazione dell’azione sismica, necessaria per la progettazione e la realizzazione degli interventi di prevenzione del rischio sismico.
L'azione sismica è definita per ogni sito dai parametri di pericolosità sismica previsti dalle norme tecniche per le costruzioni NTC 2018.
La classificazione sismica costituisce un riferimento tecnico-amministrativo per graduare l’attività di controllo dei progetti e la priorità delle azioni e misure di prevenzione e mitigazione del rischio sismico.
Documenti nuova classificazione 2023
L’aggiornamento si è reso necessario perché dopo la riclassificazione del 2018 si sono formati 3 nuovi Comuni, nati da altrettante fusioni, e 2 Comuni sono passati dalle Marche (Prov. PU) all’Emilia-Romagna (Prov. RN).
- DGR n. 146 del 06/02/2023 (PDF - 2.1 MB)
Aggiornamento della classificazione sismica dei Comuni dell Emilia-Romagna - Mappa della classificazione sismica 2023 (PDF - 1.4 MB)
aggiornamento febbraio 2023
Documenti classificazione 2018
- DGR 1164 del 23/07/2018 (PDF - 931.4 KB)
aggiornamento della classificazione sismica di prima applicazione dei comuni dell'Emilia-Romagna - Allegato A - classificazione sismica dei comuni dell’Emilia-Romagna
(PDF - 223.8 KB)elenco dei Comuni con il riferimento della zona sismica e il codice ISTAT - Mappa classificazione sismica Emilia-Romagna, anno 2018 (PDF - 1.0 MB)
Eventi importanti dal 2003 al 2018
Nel 2010, in attuazione della L. 117/2009, i 7 Comuni della Alta Val Marecchia, già classificati in zona sismica 2, Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello sono passati dalla Regione Marche (Provincia di Pesaro-Urbino) alla Regione Emilia-Romagna (Provincia di Rimini).
Dal 2014 ad oggi sono stati attuati 10 processi di fusione dei Comuni, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996 n. 24 “Norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di Comuni”, attualmente ci sono 331 Comuni, riassunti nella seguente tabella