I rischi

I rischi
Un'arenaria, un'argilla e una calcarenite: rocce la cui storia ha inizio molti milioni di anni fa, un tempo in cui la nostra specie non era ancora comparsa sulla Terra e l'Emilia-Romagna, così come la conosciamo oggi, non esisteva. Seppure apparentemente così distanti dalla nostra vita, queste rocce appartengono alla nostra quotidianità. Su di loro si è modellato il paesaggio emiliano-romagnolo, un paesaggio in continua evoluzione per l'azione e l'interazione di fattori naturali e umani.
Le frane sono tra i fattori naturali che contribuiscono a questo processo e, come i terremoti e le alluvioni, sono espressioni superficiali della vitalità della Terra che, nel corso del tempo, hanno modellato l'Appennino, costruito la pianura padana e alimentato di sedimenti la costa adriatica.
Questi fenomeni naturali non sono un rischio per la Terra ma lo sono per chi la abita! L'Italia, a causa della sua particolare struttura geomorfologica e geodinamica, e in considerazione della sua alta densità demografica, è interessata per la quasi totalità del suo territorio da situazioni ad alto rischio naturale.
Il modo in cui noi interagiamo con il territorio può contribuire ad amplificare o a ridurre l'impatto di questi rischi. Alle istituzioni spetta il governo del territorio, alle cittadine e ai cittadini quello di applicare le norme e di fare le scelte necessarie a garantire la propria sicurezza.