progetto europeo

Settore: Ambiente
Programma: InterReg III B - CADSEALAND Priority 4 Measure 4.3
Misura: Promozione della gestione integrata delle acque e prevenzione delle inondazioni
Capofila: CINFAI, Consorzio Nazionale Università Fisica dell’Atmosfera e dell’Idrosfera (IT)
Contatto Capofila: Janka Strakova
Durata: gennaio 2004 – dicembre 2006
Risorse finanziarie complessive: € 2.529.996
Parternariato:

  • APAT - Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e per i Servizi Tecnici (IT);
  • Regione Marche (IT);
  • Regione Emilia-Romagna - ARPA-SMR;
  • GSSS –
  • Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna (IT);
  • Università tecnica di Atene- Dipartimento di Ingegneria Civile (GR);
  • Università tecnica di Atene- Laboratorio di Interventi di difesa e Gestione della Risorsa Acqua (GR);
  • Istituto Nazionale Rumeno di Idrogeologia di Bucarest (Romania);
  • Autorità di gestione del lago Pamvotis (GR);
  • Impresa municipale per la fornitura dell’acqua e per le fognature di Ioannina (GR);
  • Comune di Evrostini (GR).

Strutture della Regione Emilia-Romagna coinvolte: Regione Emilia Romagna - Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e del Territorio
Risorse FESR per gli enti territoriali della RER: ARPA 160.000 € DG Ambiente 155.000 €
Referente regionale: Luisa Perini   

Descrizione

La salvaguardia delle coste, in particolare dai fenomeni di erosione, è di rilevanza internazionale, in quanto affligge gran parte delle aree del Mediteranno e interessa diversi paesi Europei. Il progetto CADSEALAND, nasce dal tentativo di affrontare le problematiche connesse con i fenomeni di erosione costiera e le complesse interazioni tra l’ambiente costiero e i bacini fluviali nel contesto di una visione integrata di interazione terra-mare (ICZM).

Due le principali linee direttrici del progetto: da un lato garantire l’intervento rispetto alle situazioni di emergenza in aree specifiche, dall’altro sviluppare degli standards generali per la definizione dello stato delle coste, della loro gestione, evoluzione e delle cause che la condizionano

Obiettivo generale

La definizione di linee guida per la protezione e la gestione della costa basate sull’analisi integrata dell’ambiente marino e terrestre, su una visione globale del problema alla scala dell’Europa meridionale e su esperienze specifiche in aree costiere dell’Italia e della Grecia e della Romania.

Attività rilevanti del gruppo

  1. Sviluppo di una strategia integrata terra-mare per la difesa e l'amministrazione delle zone costiere;
  2. promozione dell'estensione del metodo nell’Europa Orientale;
  3. istituzione di una cooperazione di CADSES per la protezione e l'amministrazione delle zone costiere;
  4. studio, verifica e controllo dell’erosione nei bacini specifici;
  5. rassegna delle informazioni riguardanti le zone costiere del Mediterraneo orientale;
  6. formazione nella conservazione e amministrazione delle zone costiere;
  7. diffusione di una cultura “terra-mare” riguardo alle zone costiere;
  8. definizione delle regole tecniche per conservazione delle zone costiere a livello regionale;
  9. catalogo della difesa costiera, basato sull'interpretazione delle foto aeree ed integrato con le informazioni disponibili (tipo di difesa, età, ecc.) e dall’analisi dell'effetto delle strutture sullo sviluppo costiero

Attività specifiche del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli (SGSS)

La partecipazione RER nell’ambito del progetto Cadsealand è principalmente incentrata sulla WP.4 coordinata da ARPA SIM, e  verte principalmente sulle seguenti attività:

  1. Sviluppo del Sistema Informativo della Costa
  2. Realizzazione del catalogo informatico delle Opere di difesa, ed analisi degli impatti sull’evoluzione della costa
  3. Realizzazione di un modello morfologico digitale della costa (area emersa e marina)
  4. Ricostruzione GIS dell’evoluzione negli ultimi 60 anni, degli elementi morfologici costieri, dell’area emersa e sommersa
  5. Ricostruzione GIS dell’evoluzione dell’uso del suolo dell’area costiera negli ultimi 60 anni ed analisi dell’impatto sulle modifiche del territorio
  6. Analisi dell’impatto delle variazioni climatiche sull’evoluzione del territorio, a diverse scale temporali
  7. Analisi del trasporto solido di  un fiume Appenninico (area studio Fiumi Uniti) – confronto tra approccio sperimentale e modellistico
  8. Ricostruzione dell’evoluzione morfologica e sedimentologica dell’area costiera e dei fondali antistanti il Delta del PO

Risultati generali

  1. Costruzione del primo nucleo di un gruppo di lavoro stabile, in grado di affrontare tutte le problematiche in questione (scienze della terra, ingegneria, economia, ecc.) e di fonderle in una visione integrata “terra-mare” delle zone costiere;
  2. Sviluppo di standard internazionali per la definizione dello ‘stato della costa’, fruibile ai fini della pianificazione, gestione e protezione della costa, che tengano conto dell’interazione tra i processi marini e terrestri
  3. Sviluppo di sistemi di monitoraggio dello stato della costa e della sua evoluzione, e di tecniche efficienti per la protezione di aree costiere a rischio e per il ripristino di aree degradate
  4. Diffusione delle informazioni, insegnamento e formazione, determinazione di aree campione ed elaborazione della guida di riferimento;