Descrizione / Abstract
La peculiarità dei metalli è quella di essere sempre presenti nei suoli in quanto parte del patrimonio mineralogico delle rocce/sedimenti che li hanno generati: essi, perciò, hanno
geneticamente un contenuto naturale di metalli pesanti variabile a cui si aggiunge nell’orizzonte più superficiale a contatto con l’atmosfera il contributo legato alle attività umane dovuto all’uso del suolo, alla gestione agronomica e alla ricaduta atmosferica.
I metalli contenuti nello strato superficiale possono andare incontro ad assorbimento da parte
delle piante oppure raggiungere le falde sotterranee ed entrare nella catena alimentare.
E' da tempo riconosciuto che la principale fonte di assunzione di metalli da parte dell’uomo e degli animali in genere è dovuta all’ingestione tramite l’alimentazione, pertanto la conoscenza della loro biodisponibilità parte dal suolo la cui caratterizzazione costituisce l’elemento chiave che condiziona le successive valutazioni sulla sicurezza alimentare e sul rischio per la salute e per l’ambiente.
In questo lavoro, sono sintetizzati i risultati delle analisi condotte dalla Regione in collaborazione con ARPAE tra il 2014 ed il 2020.
Formato: Volume A4, n. pagine 77
Disponibilità: pdf on-line
Data di pubblicazione
25/10/2022Tipo di pubblicazione
rapporti, linee guida, documenti tecniciLingua della pubblicazione
ItalianoCollana / Pubblicato in
Rapporti tecnici, Area Geologia, Suoli e SismicaEditore
Regione Emilia-RomagnaScarica la pubblicazione
Ultimo aggiornamento: 13-08-2024, 11:33