in_Coast
Sistema informativo dell’assetto e dell’evoluzione della costa. Raccoglie informazioni relative al sistema fisico costiero e alle principali dinamiche evolutive del territorio
Il Sistema informativo dell'assetto e dell'evoluzione della costa denominato in_Coast è stato pensato per mettere in evidenza le principali caratteristiche della costa Emiliano-Romagnola sia per quanto riguarda i sistemi naturali ed antropici, sia per quanto concerne l’evoluzione del litorale avvenuta nel corso dell’ultimo secolo.
I dati cartografici, attualmente consultabili, sono suddivisi in gruppi tematici.
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Di seguito un breve prospetto degli strati cartografici contenuti nel portale, per ulteriori informazioni circa caratteristiche e metodologia di acquisizione si rimanda agli specifici metadati di ciascun strato cartografico.
Isobate
Il gruppo tematico contiene 6 cartografie batimetriche lineari (isobate) relative agli anni 2018, 2012, 2006, 2000, 1994, 1984, 1968 e 1953.
Le più recenti sono state prodotte da Arpae che svolge il monitoraggio topo-batimetrico della fascia costiera (https://www.arpae.it/it/dati-e-report/dati-ambientali/il-portale-cartografico-di-arpae), mentre quelle pregresse sono state elaborate nell’ambito del SIC a partire da dati batimetrici forniti da altri Enti, in alcuni casi digitalizzati da dati cartacei. Si è scelto di privilegiare i lavori che avessero una copertura alla scala dell’intera regione e con un buon dettaglio nella zona di spiaggia sommersa (0/-8 m).
Linea di costa
La linea di riva mappata si riferisce all’interfaccia fra mare e terra, il cosiddetto limite tra sabbia asciutta e bagnata [a], e classificata seguendo le indicazioni proposte da APAT [b], in tre categorie: naturale, protetta e fittizia.
Il gruppo tematico “LINEE DI COSTA” contiene gli strati informativi relativi alla foto interpretazione delle linee di riva ricavate dai voli aerei del 1943, 1982, 1996, 1998 (linea di costa anno 2000), 2005, 2011, 2014, 2019, 2020.
Opere di difesa
Le opere rigide vengono state classificate sulla base delle indicazioni fornite “dall’Atlante delle spiagge Italiane” del CNR (1985) [c]: sono stati acquisiti gli strati cartografici relativi alle annualità 1943, 1982, 1998, 2005, 2014, 2020.
Lo strato informativo è ottenuto attraverso la fotointerpretazione delle ortofoto corrispondenti alle diverse annualità e l’analisi dei dati LIDAR, se disponibili, per il medesimo anno. In tal modo si ricavano le informazioni relative a lunghezza dell'opera, distanza da riva, ampiezza varchi, quote ecc. Il database è arricchito di altre informazioni rese disponibili dalle autorità locali competenti, con informazioni tecniche relative alle singole opere (data di realizzazione, materiali, anno di costruzione o manutenzione, ecc.).
Geomorfologia costiera
La Carta della Geomorfologia Costiera (CGC) è stata elaborata contemporaneamente a quella di Uso del Suolo della Costa ed è strettamente integrata con essa; le due carte si sovrappongono nel settore della spiaggia emersa e della duna.
La CGC è stata realizzata a scala di dettaglio (1:5.000) per una lunghezza di circa 120 Km compresa tra la Foce del Po di Goro e Cattolica. Attualmente sono rese disponibili le cartografie relative agli anni: 1943-45, 1982, 1998 e 2005.
Gli strati informativi Dune 2004 e Dune 2019 contengono la classificazione sullo stato, le dimensioni e la copertura vegetale delle morfologie. Sono stati elaborati per monitorare al meglio lo stato ambientale dell’ecosistema della duna costiera, di fondamentale importanza anche per contrastare i fenomeni di ingressione marina e di erosione costiera.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda al rapporto tecnico "Le dune costiere al 2019 - stato e analisi evolutive periodo 2004-2019 (2023)"
Uso del suolo e dell'area costiera
La Carta di Uso del Suolo della Costa è stata realizzata a scala di dettaglio (1:5.000) per una fascia di ampiezza pari a circa 1,5 Km dalla linea di costa e per una lunghezza di circa 120 Km compresa tra Goro e Cattolica.
Si tratta di una cartografia tematica di base che rappresenta lo stato di utilizzo del territorio all'anno della fotointerpretazione. Attualmente sono presenti le cartografie relative agli anni: 1943-45, 1982, 1998, 2005 e 2008. L'interpretazione si fonda su 5 classi principali (Superfici artificiali, Superfici agricole, Superfici boscate ed ambienti seminaturali, Ambiente umido, Ambiente marino costiero) e si sviluppa per successivi livelli di dettaglio fino a raggiungere 26 classi, identificative tra l'altro dell'assetto geomorfologico della spiaggia emersa.
È stato inoltre inserito lo strato “Pressione Antropica costa” un utile indicatore che permette di individuare rapidamente le aree più critiche per questo fenomeno.
L'elaborazione del dato è inoltre finalizzata al monitoraggio delle dinamiche costiere per la gestione dei rischi, costieri, attività collegata al Piano di gestione Rischio Alluvioni.
Modello digitale batimetrico
Sono presenti nel sito cartografico tre diversi Modelli Digitali Batimetrici relativi agli anni 2006, 2000 e 1953. Ad eccezione del modello digitale dei fondali del 2006, gli altri due sono stati opportunamente elaborati partendo da base dati diverse come meglio descritto nei documenti allegati.
Il modello batimetrico del 2006 è stato ricavato dai corrispettivi rilievi Arpa e rifiniti sotto-costa tenendo in considerazione la presenza delle opere di difesa rigide e le caratteristiche geomorfologiche della spiaggia sommersa, valutate attraverso le foto aeree. Il modello batimetrico 2012, invece, integra dati batimetrici di varia origine, acquisiti nello stesso periodo.
Documenti relativi all'argomento:
- DTM topo-batimetrico della costa emiliano-romagnola DTM 2012 Costa RER (PDF - 769.2 KB)
rapporto tecnico 2016, Servizio Geologico sismico e dei suoli - Batimetrie e Modelli Digitali dei Fondali antistanti la Regione (PDF - 2.0 MB), relazione di attività SGSS, anno 2008
Altimetria
Contiene i dati altimetrici del terreno (DTM) e di superficie (DSM), ad alta risoluzione, ottenuti con sistema di telerilevamento LIDAR acquisiti all’anno 2004, 2010-12, 2019 e una mappa di sintesi, a scala regionale, relativa alle fasce altimetriche di pianura (Classi altimetriche), quest’ultima derivata dalla digitalizzazione delle mappe prodotte dal M.U.R.S.T. nel 1997 [d].
- Rilievo Della Fascia Costiera Emiliano- Romagnola con sistema LIDAR aerotrasportato (PDF - 473.9 KB), relazione di attività , anno 2005
- IL RILIEVO LIDAR DELLA COSTA : costruzione di un modello digitale del terreno e di superficie ad altissima risoluzione
Geologia mare
La carta geologica del Mare Adriatico (Foglio NL 33-10 Ravenna) è una mappa vettoriale poligonale elaborata dall'Istituto di Scienze Marine (ISMAR) del CNR di Bologna nell’ambito del progetto "Carta Geologica dei Mari Italiani alla scala 1:250.000" e fornita al SGSS grazie ad un accordo intercorso per l’attuazione del progetto Cadsealand [e]; la carta sedimentologica è stata invece digitalizzata partendo dalle Carte Sedimentologiche dell'Adriatico Centrale e Settentrionale prodotte dal C.N.R nei primi anni ’80 nell’ambito del Progetto Oceanografia e Fondi Marini [f].
Ortofotopiani
Le foto aeree costituiscono una base cartografica indispensabile per la mappatura e l’analisi evolutiva degli elementi morfologici e antropici che costituiscono l’ambiente costiero. Per questo motivo sono stati recuperati tutti i rilievi aerofotogrammetrici eseguiti lungo la costa emiliano-romagnola, che per gli anni precedenti al 2000 sono stati digitalizzati e ortorettificati. I voli aerei “storici”, quali il Volo RAF (1943-44) ed il Volo GAI (1954-55), sono stati acquisiti in formato cartaceo presso Enti d’archiviazione fotografica, mentre i voli del 1976-78, 1982, 1991, 1992, 2005, 2010, 2019 e 2020 eseguiti su commissione della Regione Emilia-Romagna.
Documenti
Bibliografia
[b] APAT – Agenzia per la protezione dell’ambiente (2007). Atlante delle opere di sistemazione costiera. Manuale e Linee guida 44/2007.
[e] Carta Geologica dei Mari Italiani in scala 1:250.000, Foglio NL 33-10 Ravenna (2001) - Servizio Geologico d’Italia - Istituto di Geologia Marina CNR
[a] Moore L. (2000) - Shoreline mapping techniques. Journal of Coastal Research 16, 1, 111-124.
[d] M.U.R.S.T. (1997) - Carta Geomorfologica della Pianura Padana - Carta altimetrica e dei movimenti verticali del suolo della Pianura Padana. scala 1:250.000, S.EL.CA., Firenze.
[f] Brambati A., Ciabatti M., Fanzutti G.P., Marabini F. & Marocco R. (1988) - Carta Sedimentologica dell'Adriatico Centrale. Consiglio Nazionale delle Ricerche, Progetto Finalizzato “Oceanografia e Fondi Marini”.
[c] Consiglio Nazionale della Ricerca (ed.) (1985) - Atlante delle Spiagge Italiane. Fogli 99-Comacchio, 89- Ravenna, 100-Forlì, 101-Rimini, 109-Pesaro.
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