Note illustrative carta pedogeochimica 2006

Il contenuto di metalli pesanti e metalloidi nei suoli è dovuto a fattori naturali e all’attività dell’uomo; in assenza di apporti antropici il tenore rilevato è principalmente il risultato della composizione mineralogica e granulometrica dei sedimenti e della loro alterazione legata ai processi pedogenetici.
La conoscenza del contenuto naturale o pedo-geochimico è la base per una corretta valutazione dello stato di salute dei suoli e per l’identificazione di eventuali fenomeni di contaminazione puntuale o diffusa.
Il Foglio 181, realizzato tra il 2004 e il 2006 nell’ambito del Progetto “Valutazione di caratteri del suolo - in rapporto alla utilizzazione degli effluenti e alle modalità di conduzione dei terreni - e monitoraggio degli effetti degli spandimenti protratti nel medio periodo” e finanziato dall’Assessorato Agricoltura regionale, costituisce un primo prototipo di cartografia rappresentativa della distribuzione areale del contenuto naturale di metalli potenzialmente tossici nei suoli agricoli regionali secondo la metodologia ISO “Soil quality - Guidance on the determination of background values, n.19258”.
Nello stesso impianto cartografico è contenuta la Carta delle Anomalie geochimiche che rappresenta il grado di arricchimento superficiale dei singoli metalli, nei punti di campionamento e analisi utilizzati per la redazione della carta.

Note illustrative

Note illustrative della carta del contenuto naturale o pedo-geochimico di Cr, Ni, Zn, Pb, Cu: Foglio 181 prototipo a scala 1:50.000 (PDF - 5.4 MB)

A chi rivolgersi

Servizio Geologico Sismico e dei Suoli
Dott. Marchi Nazaria
Telefono 051-5274442, email: nazaria.marchi@regione.emilia-romagna.it