Istituita nel 2011
Superficie: 20 ettari
Provincia di Ferrara - Comune di Ferrara 


Si tratta di una zona in cui è in corso una ricolonizzazione da parte della vegetazione arborea e arbustiva. Sono presenti numerosi arbusti di rosa canina, giovani piante di Quercus robur, Populus alba, Populus nigra e Populus nigra var. italica. Tra le erbe, è stata notata la presenza di Vinca sp..
Le macchie arboreo-arbustive si alternano ad ampie radure con prati ben sviluppati. All’interno dell’area si trovano alcuni maceri di cui uno lungo circa 70 metri e largo 15, circondato da una fìtta vegetazione a Phragmites australis; sono poi presenti varie piante comuni e tipiche delle nostre zone, tra le quali salici (Salix alba) e il rampicante Bryonia dioica. Sono state avvistati tre esemplari di nitticora (Nycticorax nycticorax), specie inclusa nella Direttiva "Uccelli", che utilizzano i rami secchi di alcuni alberi come posatoio. Le sponde a nord e a sud del macero scendono gradualmente verso l'interno del bacino, creando due estremità impaludate: è una circostanza favorevole sia per gli anfibi che per gli insetti che in acqua si riproducono e svolgono il ciclo larvale e devono poi far emergere i nuovi individui facendoli uscire dall'acqua. Quasi al centro del macero c'è un piccolo isolotto, anch'esso colonizzato da Phragmites.

Ente di gestione

Comune di Ferrara 

Atto istitutivo

Regolamento di gestione

Cartografia

Inquadramento territoriale

Carta di dettaglio (PDF - 1.9 MB)