Piantine di acero di monte (Acer pseudoplatanus) in coltivazione presso vivaio forestale. Foto Paolo Mordini
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Giovani piantine in contenitore al vivaio Zerina di Imola. Foto Paolo Mordini
Piantine di farnia (Quercus robur) in fitocella. Foto Paolo Mordini
Uso alternativo (e devastante) di territorio forestale. Foto Marco Pattuelli
Vigorosa ceppaia di tiglio: scarso valore combustibile, ottimi assortimenti da opera, importante elemento di biodiversità. Foto Stefano Bassi
Al taglio e alla sramatura segue l'allestimento (trasporto dal letto di caduta al primo imposto) del materiale legnoso utilizzato. Foto Stefano Bassi
Intervento di taglio di un albero in bosco. L'operatore, privo dei necessari dispositivi di protezione individuale (casco e tuta antitaglio in particolare), lavora in condizione di pericolo vietate dalle disposizioni di legge. Foto Stefano Bassi
Primo allestimento di tronchi di pino. Foto Stefano Bassi
Tronco di carpino morto in piedi aggredito da funghi. Foto Stefano Bassi
Vecchio castagno. Foto Fabio Liverani
Sopralluogo in area di progetto per intervento di riduzione della vulnerabilità al passaggio del fuoco. Foto Stefano Bassi
Incendio forestale: il fuoco si propaga verso l'alto, spinto dal vento e dalla presenza di combustibile. Foto Lorenzo Bassi
Habitat forestale con faggio vetusto. Foto Stefano Bassi
Elicottero impiegato nello spegnimento di un incendio boschivo. Foto Stefano Bassi
Diradamento in fustaia transitoria di faggio (Fagus sylvatica). Foto Stefano Bassi
Bosco di faggio in conversione all'alto fusto. Foto Stefano Bassi
Bosco di cerro (Quercus cerris) in conversione all'alto fusto. Foto Stefano Bassi
Grande cerro. Foto Stefano Bassi
Bosco di cerri (Quercus cerris) e altre latifoglie del medio Appennino romagnolo. Foto Stefano Bassi
Catasta da diradamento in perticaia di conifere. Foto Stefano Bassi