BERCETO – SAN PELLEGRINO IN ALPE
Dal duomo di Berceto un tratto dell'odierna Via Francigena vi condurrà al sentiero di cresta, poi fra praterie, recinzioni per il bestiame, boschetti di faggio e rimboschimenti, splendide praterie con un continuo saliscendi e con magnifici panorami sulla Lunigiana e su gran parte del Parmense arriverete al Lago Santo parmense e allo storico rifugio Mariotti. Il giorno dopo il protagonista sarà l'ambiente delle creste e delle praterie d'alta quota, punteggiato dai laghetti e dalle pozze che occupano gli avvallamenti lasciati da antichi ghiacciai: Lago Bicchiere, Lago Scuro e i Lagoni, Laghi Sillara e di Compione, fino al Lago Verde e poi al Ballano. Il terzo giorno sarà faticoso anche perché sentirete la stanchezza accumulata nei giorni precedenti, ma dal punto di vista ambientale è una delle più belle di tutto il percorso: i laghi Verdarolo, Scuro e Squincio, la piana dei Ghiaccioni, poi il Passo di Pietra Tagliata e infine le Sorgenti del Secchia poco prima di giungere del Passo del Cerreto. La quarta tappa, piuttosto breve, vi porterà nella Valle dell’Inferno e poi alla base del M. La Nuda: con un comodo percorso in quota, arriverete al Passo di Pradarena. Il quinto giorno camminerete sempre in quota, toccando il M. Castellino che con i suoi 1952 m è il punto più alto dell’Alta Via dei Parchi; il panorama dal M. Cusna alle Alpi Apuane vi accompagnerà fino all’ampio valico di Lama Lite a poca distanza dal rifugio Battisti. L’ultima tappa sarà una facile camminata in ambiente grandioso con arrivo all’antico ospizio di San Pellegrino in Alpe.
1° giorno: tappa 1 Berceto - Lago Santo Parmense
2° giorno: tappa 2 Lago Santo Parmense - Prato Spilla
3° giorno: tappa 3 Prato Spilla - Passo del Cerreto
4° giorno: tappa 4 Passo del Cerreto - Passo Pradarena
5° giorno: tappa 5 Passo Pradarena - Lama Lite
6° giorno: tappa 6 Lama Lite - San Pellegrino in Alpe
Tappe
Come arrivare a Berceto
Come tornare da San Pellegrino in Alpe e Passo delle Radici