Superficie: 40 ettari
Province e Comuni interessati: BOLOGNA (San Giovanni in Persiceto)

Il sito include l'Area di riequilibrio ecologico La Bora

Formulario

Formulario Natura 2000 del sito IT4050019 (PDF - 319.2 KB)

Note esplicative al formulario (PDF - 1.2 MB)

Enti gestori

Regione Emilia-Romagna    

Strumenti di gestione

Misure Specifiche di Conservazione (PDF - 1.4 MB)

Misure Specifiche di Conservazione - Quadro conoscitivo (PDF - 2.7 MB)

Descrizione e caratteristiche

Ex cava e imboschimenti a La Bora. Foto Roberto Tinarelli Ecosistema, archivio personale

Il sito è ubicato nella periferia sud-orientale di S. Giovanni in Persiceto ed è delimitato da strade e dalla ferrovia Verona-Bologna. La Bora è una cava di argilla abbandonata destinata dal 1992 ad Area di Riequilibrio Ecologico. Il nucleo principale dell'area è costituito da una raccolta d'acqua di circa 8 ettari derivante dal riempimento con acque di falda dei due preesistenti bacini di cava. La conformazione della depressione è quella tipica delle cave di argilla con pareti ripide sul fronte di cava ed elevata profondità. Presenti anche un'area rimboschita e un arbusteto a libera evoluzione. Il sito coincide con l'omonima Area di Riequilibrio Ecologico.

Habitat e specie di maggiore interesse

Habitat Natura 2000. 5 habitat di interesse comunitario, dei quali uno prioritario, coprono circa il 20% della superficie del sito, con prevalenza per le compagini acquatiche e relativi margini: pioppeto-saliceti e foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Salicion albae), acque oligomesotrofe calcaree con vegetazione bentica di Chara spp., laghi eutrofici naturali con vegetazione di Magnopotamion o Hydrocharition, bordure planiziali di megaforbie igrofile
Specie vegetali. Nessuna specie di interesse comunitario. Tra le specie di interesse per la conservazione figurano Symphytum tuberosum e Eranthis hyemalis.
Uccelli. Sono segnalate 6 specie di interesse comunitario, 3 delle quali nidificanti regolarmente nell'area: Nitticora (presente una garzaia con circa 70 nidi), Martin pescatore, Averla piccola.
Rettili. Segnalata la Testuggine palustre (Emys orbicularis), specie di interesse comunitario, con un popolamento in buono stato di conservazione.
Anfibi. Segnalato il Tritone crestato (Triturus carnifex), specie di interesse comunitario.
Invertebrati. Presenti 2 specie di interesse comunitario: il Lepidottero Ropalocero Lycaena dispar e il Coleottero Cerambix cerdo. Degna di nota è la presenza del Lepidottero Arginnis paphia e del'Odonato Calopterix virgo.

Per saperne di più

Unione Terre d'Acqua

La pagina dedicata all'Area di riequilibrio ecologico sul sito Natura di Pianura

Cartografia

Carta di dettaglio (PDF - 1.9 MB)

Inquadramento territoriale