IT4050025 - ZSC-ZPS - Biotopi e Ripristini ambientali di Crevalcore
Superficie: 699 ettari
Province e Comuni interessati: BOLOGNA (Crevalcore)
Il sito include l' Area di riequilibrio ecologico Vasche ex Zuccherificio
Formulario
Formulario Natura 2000 del sito IT4050025 (PDF - 504.5 KB)
Note esplicative al formulario (PDF - 1.2 MB)
Enti gestori
Strumenti di gestione
Misure Specifiche di Conservazione (PDF - 540.0 KB)
Misure Specifiche di Conservazione - Quadro conoscitivo (PDF - 2.1 MB)
Seleziona dal Riepilogo le Misure regolamentari del settore agricolo previste nel Sito e cartografate (visualizzabili in formato KMZ e scaricabili in formato SHP)
Descrizione e caratteristiche
Il sito è costituito da cinque aree disgiunte situate a Nord e a Est dell’abitato del Comune omonimo. A metà strada tra Crevalcore e S.Matteo della Decima vi sono due gruppi di bacini (20 ha) utilizzati fino al 1985 per la decantazione delle acque e dei fanghi del contiguo zuccherificio (in corso di smantellamento) e parzialmente circondati da siepi e rimboschimenti di latifoglie. Quest’area include l’Area di Riequilibrio Ecologico "Bacini ex zuccherificio di Crevalcore" ed è totalmente inclusa nell’Oasi di protezione della fauna "Ghiacciaia". Le altre aree comprendono, invece, zone umide, praterie arbustate e siepi realizzate dalle aziende agricole su terreni ritirati dalla produzione attraverso l’applicazione di misure agroambientali comunitarie finalizzate alla creazione e alla gestione di ambienti per specie animali e vegetali selvatiche. Tra le suddette aree sono di maggiore interesse sotto il profilo naturalistico quelle in cui gli interventi di ripristino ambientale sono stati realizzati da più tempo: "Valle Valletta" (la prima area a Nord di Crevalcore, dove la prima parte di zona umida è stata creata nel 1992), e l’area situata tra Bevilacqua e il canale Emissario delle acque basse, con circa 72 ettari di zone umide e praterie arbustate realizzate nel 1995.
Habitat e specie di maggiore interesse
Habitat Natura 2000. Sei habitat di interesse comunitario coprono poco più del 5% della superficie del sito con ambienti umidi, margini e formazioni ripariali: riferimento principale sono i laghi eutrofici naturali con vegetazione di Magnopotamion o Hydrocharition.
Uccelli. Sono segnalate complessivamente 35 specie di interesse comunitario, delle quali 13 nidificanti, e 108 specie migratrici, delle quali 55 nidificanti. Il sito ospita una popolazione nidificante importante a livello nazionale di Mignattino piombato (circa 40 nidi) e a livello regionale di Cavaliere d’Italia. Altre specie di interesse comunitario che nidificano regolarmente sono Tarabuso, Tarabusino, Nitticora, Sgarza ciuffetto, Garzetta, Cicogna bianca, Falco di palude, Sterna, Martin pescatore, Averla piccola. Il sito ospita una garzaia presso i bacini dell’ex zuccherificio di Crevalcore. Tra le specie nidificanti rare e/o minacciate a livello regionale vi sono Svasso maggiore, Canapiglia, Marzaiola, Mestolone, Lodolaio, Quaglia, Upupa, Torcicollo, Pigliamosche. Le zone umide del sito sono di rilevante importanza a livello regionale per la sosta e l’alimentazione di Ardeidi, Rapaci, Limicoli e Anatidi migratori e svernanti. Rettili e Anfibi Raganella e Testuggine palustre sono relativamente diffuse. Mammiferi La zona si presta a chirotteri antropofili come il pipistrello nano, l'albolimbato e il pipistrello di Savi.
Invertebrati. Presenti numerose libellule e il Lepidottero Lycaena dispar, specie di interesse comunitario legata agli ambienti palustri. Diffuso anche il Lepidottero Zerythia polyxena.
Per saperne di più
- Il territorio del Consorzio Bonifica Renana
- La Rete Natura 2000 della pianura bolognese - guida pratica per la conoscenza e la fruizione
- Unione Terre d'Acqua
- La pagina dedicata all'Area di riequilibrio ecologico sul sito Natura di Pianura
- Museo del Cielo e della Terra
Cartografia
Carta di dettaglio (PDF - 1.0 MB)