Vespertilio di Monticelli
Ordine: Chirotteri - Famiglia: Vespertilionidi
Myotis blythi ssp. oxygnathus (Monticelli, 1885)
Collocazione biogeografica:
euroturanica.
Caratteri distintivi: lunghezza testa-corpo 59-74 mm; coda 40-60 mm; avambraccio 54-60 mm. Leggermente più piccolo del Myotis myotis; trago più appuntito e più stretto, anche il muso è un po' più appuntito. La lunghezza del cranio è inferiore a 23 mm, quella della fila dentaria superiore, misurata dal canino all'ultimo molare, è inferiore a 9,5 mm.
Habitat: zone alberate sia in pianura, collina e media montagna. Si rifugia in fabbricati, grotte, cavità di alberi.
Abitudini: esce tardi. Volo a media altezza lento e diritto. In estate vive in colonie; più disperso in inverno. L'accoppiamento avviene prevalentemente in autunno, ma anche in primavera, il parto di un solo piccolo avviene fra maggio e luglio, l'allattamento dura 5-6 settimane. Vive fino a 14-18 anni.
Status: poco numeroso.
Distribuzione generale: Europa meridionale; Asia meridionale sino al Turkestan cinese. In Italia: in tutta la penisola e nelle isole. In Regione: segnalato, per esempio, in Romagna (Gessi romagnoli, provincia di Forlì) e nei Gessi bolognesi
Protezione esistente: già il T.U. (R.D. 5/6/1939, n. 1016) ne proibiva la cattura e l'uccisione (art.38). Oggi la specie è tutelata ai sensi dell'art.2 della L. 11/02/1992, n. 157. Rigorosamente protetta dalla Convenzione di Berna (L. 5/8/1981, n. 503, in vigore per l'Italia dall'1/6/1982).
Tratto da "I Mammiferi dell'Emilia-Romagna" di M.G. Bertusi, T. Tosetti, I.B.C. Regione Emilia-Romagna, 1986